Sono più di cinquemila le proposte di modifica presentate in commissione Bilancio. Le operazioni di voto inizieranno il 6 dicembre. Martedi’ mattina la commissione Bilancio e’ convocata per il parere sulle ammissibilita’ degli emendamenti presentati.
Le proposte di modifica presentate in commissione Bilancio sono circa 5.000. Secondo l’attuale calendario, inizieranno nel pomeriggio di domenica 6 dicembre.
“E’ importante che il governo non presenti i suoi emendamenti all’ultimo, per consentire una discussione sufficientemente approfondita degli argomenti” ai deputati, ha detto il capogruppo del Pd in commissione Bilancio Maino Marchi, illustrando ai cronisti gli emendamenti del Partito democratico alla legge di Stabilità. Marchi ha anche espresso l’auspicio che il Governo, se deciderà di porre la questione di fiducia, lo faccia sul testo che uscirà dalla commissione.
La flessibilità in uscita dal sistema pensionistico “sarà una partita del 2016: non ci sono le condizioni per affrontarla adesso. Serve un approfondimento”, ha detto ancora Marchi, illustrando ai cronisti gli emendamenti.
“Per il momento, sulla legge di stabilità, il governo è stato rimandato a primavera, ma se la richiesta di maggiore flessibilità non venisse accolta l’Italia rischia il cartellino rosso dalla UE: la procedura di infrazione. La valutazione, indipendente, dell’Ufficio parlamentare di Bilancio, ci lascia molto preoccupati per le sorti del Paese”, è quanto afferma invece Deborah Bergamini, responsabile Comunicazione di Forza Italia.