Con il messaggio n. 3220/2017 l’INPS ha reso noto di aver dato il via a questa nuova fase di verifica delle condizioni di regolarità del sistema DURC Online, per la fruizione dei benefici normativi e contributivi.
Con messaggio 3184/2016 è stato preannunciato da parte dell’INPS l’avvio di un nuovo iter gestionale volto a garantire l’allineamento dei sistemi di verifica utilizzati ai fini della definizione della condizione di regolarità, sancita dall’ art 1 comma 1175 legge n 296/2006 (“durc interno”), al nuovo sistema di verifica della regolarità contributiva attraverso la piattaforma durc on line, di cui alla circolare n. 126/2015.
A partire dal giorno 6 luglio 2016, è stata avviata un’attività di interrogazione del sistema durc on line sia pur limitata, in quella prima fase, ai durc on line già presenti ed in corso di validità.
Con l’ultima messaggio, il 3220/2017 l’INPS comunica che dall’01/09/2017, sarà avviata della nuova fase di verifica delle condizioni di regolarità per la fruizione dei benefici normativi e contributivi. Il sistema, che immetterà autonomamente nel portale “durc on line” le istanze di verifica al pari di qualunque altro soggetto abilitato, sarà attivato per tutte le denunce Uniemens per le quali risultino in stato EMESSO note di rettifica con causale “addebito art. 1, comma 1175, della legge 27 dicembre 2006, n. 296” ed in relazione alle quali non sia mai stato notificato il preavviso di DURC interno negativo.
Facendo riferimento al decreto legge n. 69/2013 convertito con modificazioni in legge n. 98 del 2013, anche negli appalti pubblici, gli enti sono tenuti ad invitare l’interessato a regolarizzare la propria posizione entro un termine non superiore a quindici giorni. Differentemente, il DURC emesso con esito negativo viene ritenuto un atto viziato.