Dichiarazione Redditi presentata dall’Estero. Un cittadino italiano residente all’estero può presentare la Dichiarazione dei Redditi in modalità cartacea per posta?
I cittadini italiani residenti all’estero, impossibilitati a effettuare la trasmissione telematica, possono presentare la dichiarazione dall’estero anche in modalità cartacea, attraverso il servizio postale. In tal caso, il modello deve essere inserito in una normale busta di corrispondenza di dimensioni idonee a contenerlo senza piegarlo.
La busta deve essere indirizzata all’Agenzia delle entrate – Centro operativo di Venezia – via Giuseppe De Marchi n. 16, 30175 Marghera (VE) – Italia. Sulla busta devono essere indicati cognome, nome e codice fiscale del contribuente e la dicitura “Contiene dichiarazione Modello Redditi 2018 Persone Fisiche” (cfr Istruzioni per la compilazione).
Quest’anno nella dichiarazione precompilata sono inseriti nuovi oneri e spese.
Sono presenti, infatti, le spese per la frequenza degli asili nido e relativi rimborsi, i contributi detraibili versati alle società di mutuo soccorso e, se comunicate in quanto l’invio è facoltativo, le erogazioni liberali effettuate alle Onlus, alle associazioni di promozione sociale, alle fondazioni e associazioni riconosciute aventi per scopo statutario la tutela, promozione e la valorizzazione dei beni di interesse artistico, storico e paesaggistico e alle fondazioni e associazioni aventi per scopo statutario lo svolgimento o la promozione di attività di ricerca scientifica.
Il contribuente per il quale l’Agenzia delle entrate ha elaborato il 730 precompilato, ma che nel corso del 2017 ha percepito anche redditi che non possono essere dichiarati con quel modello (come, ad esempio, i redditi d’impresa), non può utilizzare il 730 precompilato, ma deve presentare la dichiarazione avvalendosi del modello Redditi Pf.