dichiarazione-precompilata-2021-novitaEcco le novità che i contribuenti troveranno nella Dichiarazione Precompilata 2021, disponibile momentaneamente soltanto per la consultazione, nell’apposita area autenticata del sito dell’Agenzia delle entrate.


Ricordiamo che il modello 730 potrà essere inviato dal prossimo 19 maggio al 30 settembre 2021. Il 30 novembre 2021 è invece la scadenza per l’invio del modello Redditi.

Dichiarazione Precompilata 2021: quali novità?

Tra gli oneri precompilati con detrazione al 19% quest’anno il contribuente troverà soltanto quelli relativi alle spese sostenute con pagamenti tracciabili (ad esempio carta di credito o debito e bancomat) come prevede la nuova disciplina.

Sono utilizzati i dati delle spese detraibili che rispettano le regole sulla tracciabilità dei pagamenti, in base a quanto comunicato dagli enti esterni (ad esempio università, asili nido, Onlus) e dal Sistema tessera sanitaria per le spese sanitarie.

Debuttano, anche quest’anno, alcuni sconti Irpef connessi a determinate spese. Sarà precompilata la dichiarazione anche per gli eredi che intendono presentarla per conto del defunto e per il bonus vacanze.

Fa il suo ingresso il bonus vacanze, introdotto dal decreto “Rilancio” ed esteso dal “Milleproroghe” per spingere i cittadini a trascorrere le loro ferie in Italia. E così sostenere le strutture turistico-ricettive del nostro Paese.

Il contributo era fruibile:

  • per l’80% sotto forma di sconto sull’importo dovuto al fornitore del servizio
  • e per il restante 20% come detrazione nella dichiarazione dei redditi relativa al 2020.

Usufruisce dell’agevolazione l’intestatario del documento di spesa.

Ma tra le novità presente anche la dichiarazione dei redditi totalmente precompilata dall’Agenzia, completa dei dati reddituali, degli oneri detraibili e deducibili sostenuti dalla persona deceduta, che gli eredi abilitati all’accesso potranno presentare per conto del defunto. La procedura è la stessa utilizzata per la propria precompilata.

Calendario degli Appuntamenti

  • 10 maggio – al via la consultazione della dichiarazione precompilata e dei documenti utilizzati e non utilizzati per la sua elaborazione.
  • 19 maggio – il contribuente può iniziare ad agire in prima persona e accettare, modificare, integrare e inviare il modello 730 chiudendo l’argomento fino al prossimo anno
  •  19 maggio –stessa data per modificare, integrare e inviare il modello Redditi precompilato, ma non accettare, funzione preclusa a questo tipo di dichiarazione
  • 25 maggio – da questa data potrà essere corretta, integrata, sostituita o annullata la dichiarazione precompilata 2021 già presentata, ma contenente errori o dimenticanze
  • 26 maggio – diventa accessibile la procedura online di compilazione assistita del quadro E per gli oneri detraibili e deducibili messa a disposizione dall’Agenzia delle entrate.

Le scadenze

  • 22 giugno – ultima chance per annullare il 730 già inviato
  • 30 settembre – ultimo giorno per presentare il 730 precompilato all’Agenzia delle entrate direttamente tramite l’applicazione web
  • 25 ottobre – ultimo giorno per presentare al Caf o a un professionista abilitato, il 730 integrativo. Possibile solo se l’integrazione comporta un maggiore credito, un minor debito o un’imposta invariata
  • 10 novembre – è il termine entro il quale può essere presentato il 730 correttivo di tipo 2 (rettifica dati del sostituto d’imposta) all’Agenzia direttamente tramite l’applicazione web
  • 30 novembre – ultimo giorno per presentare i modelli Redditi precompilato, Redditi aggiuntivo del 730 (frontespizio e quadri RM, RT e RW) e inviare Redditi correttivo del 730
  • 28 febbraio 2022 – finisce nel nuovo anno il termine di 90 giorni dalla scadenza ordinaria per presentare “Redditi” precompilato “tardivo” e per scaricare modello Redditi Pf online 2021.

La guida e il video tutorial

Per ogni dubbio, è in online, nella sezione del portale delle Entrate “l’Agenzia informa” la guida dettagliata, “La dichiarazione precompilata 2021“, che illustra, con semplicità, passo dopo passo, gli step da seguire fino all’invio definitivo, così come il video tutorial dedicato disponibile sul canale YouTube dell’Amministrazione.

Potete scaricare a questo link la guida dell’Agenzia delle Entrate.

Qui di seguito, invece, potete visualizzare il video tutorial.


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it