dichiarazione-precompilata-2019-software-agenzia-delle-entrateDichiarazione Precompilata 2019, il software dell’Agenzia delle Entrate di prova per comunicare i dati assicurativi. Ecco alcune indicazioni in merito.


Dichiarazione Precompilata 2019, il software dell’Agenzia delle Entrate di prova per comunicare i dati assicurativi. Precompilata: software di prova per comunicare i dati assicurativi. Le imprese devono trasmettere, entro il 28 febbraio, le informazioni su premi e contratti relativi all’anno precedente, utilizzando gli applicativi messi a disposizione dall’Agenzia.

 

È on line, sul sito dell’Agenzia delle entrate, la nuova versione, non definitiva, del software di controllo che consente di predisporre le comunicazioni dei dati relativi ai contratti e ai premi assicurativi utili anche per l’elaborazione della dichiarazione precompilata (“SID-Gestione_Flussi_Assicurazioni2”).

 

All’applicazione è stata aggiunta la funzionalità di controllo per le comunicazioni relative al 2018 predisposte con le specifiche tecniche attualmente pubblicate in bozza.

 

Il software è disponibile nell’area riservata agli utenti accreditati al Sid “Software – Software SID – Gestione Flussi SID”.

 

L’Agenzia precisa che, trattandosi di una versione ancora in “fase di collaudo”, all’eventuale trasmissione di comunicazioni relative al 2018, il sistema risponde con una ricevuta di scarto per “anno di riferimento non ammesso”. Un successivo avviso comunicherà la fine del periodo di prova e la possibilità di inviare le comunicazioni riguardanti lo scorso anno.

 

Ricordiamo che le imprese assicuratrici devono comunicare all’Anagrafe tributaria, entro il 28 febbraio di ogni anno, i seguenti dati relativi all’anno precedente:

 

  • i premi di assicurazione detraibili (per tutti i soggetti del rapporto)
  • i contratti di assicurazione con esclusione di quelli relativi alla responsabilità civile e all’assistenza e garanzie accessorie (per i soggetti contraenti).

 

Le comunicazioni vanno effettuate attraverso il Sistema di Interscambio Dati (SID), utilizzando i software di controllo e di predisposizione dei file messi a disposizione dall’Agenzia delle entrate.

 

Dal 2016 il Governo ha previsto di inviare ai contribuenti un modello parzialmente precompilato con i dati già noti al Fiscp, dal 2018 saranno indicate anche le spese sanitarie note. Il contribuente potrà accettare la dichiarazione così come gli perviene oppure integrarla, trasmettendola per via telematica dal sito del’Agenzia delle Entrate (con codice personale o PIN INPS) oppure CAF e intermediari.