È iniziato il periodo della Dichiarazione dei Redditi: vediamo quali sono le spese mediche detraibili e come funziona.
Dichiarazione dei Redditi spese mediche detraibili: è iniziata la stagione fiscale. Dal 2 maggio scorso, infatti, è possibile accedere al Modello 730 precompilato, indirizzato a tutti i cittadini.
Come sappiamo, con la Dichiarazione dei Redditi possiamo detrarre alcune spese sanitarie, ovvero quelle che superano i 129,11 euro.
Vediamo quali sono le spese mediche detraibili e come fare.
Dichiarazione dei Redditi spese mediche detraibili: ecco quali sono
Nel Modello 730/2023, troviamo il quadro E, dedicato alle detrazioni e agli oneri per le spese. Nel rigo E1, è possibile segnalare le spese sanitarie avute nel 2022, così da ottenere la detrazione d’imposta, pari al 19%.
Nelle spese detraibili, è possibile portare in detrazione non solo le proprie spese, ma anche quelle dei familiari a carico. È possibile anche detrarre le spese dei familiari non a carico, affetti da patologie esenti, rimanendo nel limite di 6197,48 euro.
La detrazione comprende le seguenti spese:
- Disabili: non ci sono limiti di importo e comprendono anche quelle per l’acquisto di auto e cani guida;
- Prestazioni chirurgiche;
- Analisi mediche;
- Indagini radioscopiche;
- Ricerche e applicazioni;
- Prestazioni specialistiche;
- Acquisto o affitto di protesi sanitarie;
- Acquisto medicinali da banco, oltre a quelli con ricetta medica e anche di natura omeopatica;
- Prestazioni erogate dal medico generico;
- Importi del ticket pagati per servizi forniti dal Servizio Sanitario Nazionale (Ssn);
- Ricoveri per operazioni chirurgiche o degenze;
- Spese per trapianto di organi;
- Spese veterinarie;
- Acquisto o affitto di dispositivi medici.
Per quanto riguarda i farmaci, la detrazione è possibile solo se la spesa è accompagnata da regolare fattura o da uno scontrino fiscale, dal quale si può risalire alla natura e alla quantità dei prodotti acquistati. Deve esserci anche un codice alfanumerico, che segnala la qualità del farmaco stesso e il codice fiscale dell’acquirente.
Sono detraibili anche le spese per le prestazioni legate all’assistenza infermieristica e riabilitativa (fisioterapia o laserterapia, ad esempio) e per le prestazioni erogate da esperti in possesso della qualifica professionale di addetto all’assistenza di base e quelle prodotte da personale di coordinamento delle attività di nucleo, con la qualifica di educatore professionale.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it