destinazione-imposte-modello-730Ecco alcuni chiarimenti su come visualizzare la destinazione delle imposte del modello 730 dopo aver compilato la propria dichiarazione precompilata.


Dallo scorso giovedì 11 maggio è possibile accettare, modificare e inviare il 730 e il modello Redditi.

Anche per quest’anno, in linea teorica, il 30 settembre rappresenta la scadenza sia per la versione ordinaria, sia per quella precompilata. Ma, sempre secondo le linee guida dell’Agenzia delle Entrate, essendo sabato il 30 settembre, la scadenza è stata posticipata al 2 ottobre 2023.

Se non si rispetta la data ultima per l’invio si può comunque recuperare, ma la tempistica è fondamentale, perché il contribuente può comunque presentare la dichiarazione dei redditi e regolarizzare la propria situazione fiscale entro 90 giorni.

Qui trovate una guida completa alla dichiarazione precompilata 2023.

Quali sono le novità per il 2023?

Si ricorda che una delle novità principali riguarda il nuovo modulo per le richieste di abilitazione della persona di fiducia, nonché per le richieste di accesso da parte dei rappresentanti legali (genitore, tutore, amministratore di sostegno, curatore speciale).

In estrema sintesi queste sono invece schematicamente le altre misure inserite a partire da quest’anno:

  • Spese per corsi statali post diploma di Alta formazione e specializzazione artistica e musicale e relativi rimborsi. Dall’anno d’imposta 2022 i dati comunicati dagli AFAM statali (che rientrano nello specifico elenco MUR) verranno utilizzati per fornire al contribuente informazioni utili per poter integrare il modello con le detrazioni per spese di istruzione universitaria, lasciando allo stesso la valutazione del possesso di tutte le condizioni previste per il beneficio fiscale.
  • Canoni di locazione relativi ad alloggi adibiti ad abitazione principale e spese per canoni di locazione studenti universitari fuori sede. Dall’anno d’imposta 2022 in alcuni casi verranno utilizzati i dati disponibili in Anagrafe Tributaria per riportare nel foglio informativo della dichiarazione precompilata elementi utili al contribuente per integrare il modello, dopo che lo stesso ha valutato il possesso di tutte le condizioni soggettive previste per il beneficio fiscale.
  • Spese per intermediazione immobiliare per l’acquisto dell’immobile da adibire ad abitazione principale. Dall’anno d’imposta 2022,relativamente ai contratti di compravendita di immobili per i quali è stata richiesta l’agevolazione “prima casa”, verranno utilizzati i dati disponibili in Anagrafe Tributaria per riportare nel foglio informativo della dichiarazione precompilata elementi utili al contribuente per integrare il modello, dopo che lo stesso ha valutato il possesso di tutte le condizioni previste per il beneficio fiscale.
  • Credito d’imposta a favore delle persone fisiche che, dal 1°gennaio al 31 dicembre 2022, sostengono spese documentate per lo svolgimento di attività fisica adattata (Afa).
  • Credito d’imposta per depuratori d’acqua e riduzione del consumo di plastica (Bonus Acqua potabile)
  • Nuova funzionalità dell’applicativo web. Da quest’anno è possibile annullare anche il modello Redditi PF (e i modelli RPF correttivi ad esso collegati), inviato tramite applicativo web. Le date ultime per annullare dipendono dalla predisposizione o meno del modello F24.

Come visualizzare la destinazione delle imposte del modello 730

Per visualizzare una pagina informativa con la sintesi di come sono state destinate le imposte della dichiarazione dei redditi 2023, anno d’imposta 2022 occorre cliccare su “Destinazione Imposte” all’interno della sezione “La tua dichiarazione precompilata“.

Destinazione-Imposte-modello-730-sezione

I dati possono essere visualizzati selezionando i pulsanti “Quadro riassuntivo” oppure “Versione testuale”.

Qui di seguito uno screen indicativo per entrambe le versioni.

Quadro riassuntivo

Versione testuale

Ovviamente se non risulta presentata la dichiarazione dei redditi 2022, non può essere elaborata la pagina della destinazione delle imposte.

 


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it