decreto-fiscale-2019-norme-interesse-enti-localiPubblicata la nota di lettura Anci-Ifel al decreto fiscale (decreto legge 26 ottobre 2019 n°124 “Disposizioni urgenti in materia fiscale e per esigenze indifferibili”sulle norme di interesse per gli enti locali).


Decreto Fiscale 2019: le norme di interesse per gli Enti Locali. Anci e Ifel hanno infatti pubblicato una nota di lettura sulle norme di interesse per gli enti locali contenute nel decreto fiscale – decreto legge 26 ottobre 2019 n. 124 “Disposizioni urgenti in materia fiscale e per esigenze indifferibili”.

Ecco nello specifico quali sono le norme di interesse più importanti che emergono dal quadro.

Decreto Fiscale 2019: le norme di interesse

In particolare l’articolo 4 si occupa di ritenute e compensazioni in appalti e subappalti. E dell’estensione del regime del reverse charge per il contrasto dell’illecita somministrazione di manodopera.

La riformulazione del Governo della norma sul reverse charge mitiga gli adempimenti a carico dei committenti dei servizi. Che nella versione originaria risultavano di particolare gravosità soprattutto per gli enti locali. Eliminata anche la disposizione che prevedeva una sanzione penale, sostituita da una sanzione pecuniaria.

La nuova disciplina (comma 1) – introdotta inserendo l’articolo 17- bis al d.lgs. n. 241/1997 – è rivolta ai soggetti residenti che affidano il compimento di un’opera o più opere o di uno o più servizi a un’impresa, di importo complessivo annuo superiore ad euro 200.000, tramite contratti di appalto, subappalto, affidamento a soggetti consorziati o rapporti negoziali comunque denominati caratterizzati da prevalente utilizzo di manodopera presso le sedi di attività del committente con l’utilizzo di beni strumentali di proprietà di quest’ultimo o ad esso riconducibili in qualunque forma.

Un altro esempio è dato dall’articolo 34, concernente la Compartecipazione comunale al gettito accertato. Viene prorogata all’anno 2021 la misura del 100% delle somme riscosse a titolo di accertamento nell’anno precedente a seguito delle segnalazioni qualificate trasmesse dai Comuni, a titolo di incentivo alla partecipazione comunale all’accertamento dei tributi erariali.

A questo link potete consultare e scaricare in formato PDF il testo completo della nota ANCI-IFEL.