comuni italiaDisponibile la scheda di lettura UPI sulle misure per le Province previste dal Decreto legge n. 50/2017.


La nota di lettura predisposta dall’UPI analizza sia le misure di tipo finanziario che organizzativo e funzionale contenute nel nuovo decreto enti locali (D.L. n. 50/2017).

 

Ad esempio:

 

ARTICOLO 15 (Contributo a favore delle province della regione Sardegna e della Città metropolitana di Cagliari)

 

Stanziati per le Province della Regione Sardegna e per la Città metropolitana di Cagliari 10 milioni per l’anno 2017 e 20 milioni a decorrere dal 2018 (riduzione taglio)

 

 

 

ARTICOLO 16 (Riparto del concorso alla finanza pubblica da parte di province e città metropolitane)

 

Definizione importi dei contributi alla finanza pubblica per le Province e le Città metropolitane per l’anno 2017 e seguenti come da tabella 1 allegata.

 

(n.b. nel merito si ricorda che l’abbattimento del contributo per gli anni 2017 e successivi per complessivi 650 milioni per le province e di 250 milioni per le Città metropolitane, è contenuto nella bozza di DPCM che ricevuto l’intesa in Conferenza Unificata il 23 febbraio scorso, gia inviato agli enti il giorno successivo e comunque allegato alla presente; il dcpm è stato emanato in attuazione dell’articolo 1, comma 438, della legge n. 232/2016, e deve passare al vaglio della Corte dei Conti prima della pubblicazione in GU)

 

Definizione importi a carico di Province e Città metropolitane per l’anno 2017 e 2018 ai sensi del Dl 66/14 (spending review) come da tabella 2 allegata.

 

 

 

ARTICOLO 17 (Riparto del contributo a favore delle Province e delle Città metropolitane delle regioni a statuto ordinario)

 

Definizione contributi a favore di Province e Città Metropolitane per viabilità ed edilizia scolastica per l’anno 2017 e seguenti (220 milioni fino al 2020, 150 milioni dagli anni successivi) come da tabella 3 allegata.

 

 

 

ARTICOLO 18 (Disposizioni su bilanci di province e città metropolitane)

 

Possibilità di approvare il bilancio 2017 solo annuale, con applicazione avanzo libero e destinato, disposizioni per la gestione dell’esercizio/gestione provvisoria con riferimento all’annualità precedente, e possibilità di applicare anche gli avanzi vincolati in base ai rendiconti 2016.

 

In allegato la nota di lettura completa.