L’Osservatorio sulla finanza locale e contabilità degli enti locali del Ministero dell’Intenro ha pubblicato un atto di orientamento che risponde a questo interrogativo: sussiste il danno erariale se non si esercita l’autotutela obbligatoria?


Questo documento fornisce alcune importanti delucidazioni in merito alla gestione delle imposizioni fiscali a livello locale e chiarisce le implicazioni dell’introduzione dell’autotutela obbligatoria, un istituto innovativo inserito dal decreto legislativo 30 dicembre 2023, n. 219, che modifica lo “Statuto dei diritti del contribuente“.

Danno erariale se non si esercita l’autotutela obbligatoria?

Secondo il parere dell’Osservatorio, l’introduzione del nuovo articolo 10-quater all’interno della rivisitata legge 27 luglio 2000, n. 212, che stabilisce l’autotutela obbligatoria, richiede un’attenta revisione da parte degli enti locali delle loro pratiche impositive. Questo articolo prevede che le amministrazioni finanziarie possano annullare, anche parzialmente, gli atti di imposizione in presenza di errori manifesti, senza necessità di istanza da parte del contribuente. Gli errori considerati includono quelli di calcolo, identificazione del tributo, o documentazione, e la normativa si applica anche agli atti definitivi e a quelli in fase di contenzioso.

Il parere dell’Osservatorio sottolinea che, in seguito all’introduzione di queste disposizioni, gli enti locali sono obbligati a monitorare con precisione la loro attività fiscale per prevenire contenziosi e garantire la tempestiva correzione di eventuali errori. Questo monitoraggio è essenziale non solo per evitare spese legali e amministrative aggiuntive, ma anche per mantenere la correttezza e l’equità nella riscossione dei tributi.

Inoltre, il documento avverte che eventuali inadempimenti nell’applicazione dell’autotutela obbligatoria potrebbero esporre gli amministratori a responsabilità per danno erariale. Pertanto, è cruciale per gli enti locali essere proattivi e sistematici nell’esercizio di questo potere di autotutela.

In conclusione, l’Osservatorio ribadisce l’importanza di un’attenta gestione delle imposizioni fiscali, evidenziando che l’introduzione dell’autotutela obbligatoria rappresenta un’opportunità per migliorare la trasparenza e l’efficacia delle amministrazioni locali, prevenendo dispendiosi contenziosi e promuovendo una gestione fiscale più equa e responsabile.

Il testo dell’atto di orientamento

Qui il documento completo.