La cooperazione transfrontaliera tra Italia, Svizzera e Francia si rafforza con l’annuncio di due nuovi bandi destinati a erogare finanziamenti per promuovere collaborazione e sviluppo condiviso.
In entrambi i casi, la cooperazione transfrontaliera si configura come un motore per lo sviluppo sostenibile, la crescita economica e la valorizzazione delle risorse naturali e culturali, promuovendo un futuro condiviso tra le nazioni coinvolte.
Scopriamo più nel dettaglio a quanto ammontano i finanziamenti e quali sono le direttive emerse dagli avvisi pubblici.
Cooperazione transfrontaliera, in arrivo nuovi finanziamenti tramite due bandi
I finanziamenti totali ammontano a oltre 175 milioni di euro, suddivisi tra due programmi distinti:
- Interreg Italia-Svizzera
- e Interreg Italia-Francia.
Interreg Italia-Svizzera: nuove risorse per la condivisione alle frontiere
Il secondo avviso del programma Interreg Marittimo e Italia Svizzera destina oltre 90 milioni di euro ai beneficiari italiani, con scadenza fissata al 15 aprile 2024. La finestra per la presentazione dei progetti ordinari si apre il 15 gennaio 2025, estendendosi fino al 15 aprile 2026. Le province italiane coinvolte comprendono Lecco, Como, Varese, Sondrio, Novara, Vercelli, Biella, Verbano Cusio-Ossola, Bolzano e la Valle d’Aosta. Da parte svizzera, il coinvolgimento riguarda i cantoni Ticino, Grigioni e Vallese.
Il finanziamento pubblico per i beneficiari svizzeri è limitato al 50% del costo totale del progetto, mentre per i beneficiari italiani è prevista una sovvenzione a fondo perduto, coprendo il 100% delle spese ammissibili. I progetti ammissibili includono azioni pilota per testare soluzioni congiunte, con focus su ricerca e innovazione, adattamento ai cambiamenti climatici, prevenzione dei rischi, mobilità sostenibile, assistenza sanitaria e molto altro.
Qui le informazioni sul bando.
Interreg Italia-Francia: potenziare la resilienza attraverso la cooperazione marittima
Il programma Italia-Francia Marittimo 2021-2027 coinvolge Sardegna, Liguria, Toscana, Corsica e Provence-Alpes-Cote d’Azur. L’obiettivo è sostenere la coesione economica e sociale, potenziando la resilienza degli spazi transfrontalieri di fronte alle sfide della transizione industriale ed ecologica. Con uno stanziamento di oltre 85 milioni di euro, il secondo avviso del programma scade il 15 aprile 2024, mentre le richieste per la cooperazione con la Francia sono accettate fino al 30 maggio.
Gli enti locali possono beneficiare di contributi fino al 100% delle spese, supportando progetti mirati a migliorare la connessione tra territori, rendere più efficiente il mercato del lavoro transfrontaliero e affrontare gli ostacoli che impediscono il pieno raggiungimento degli obiettivi del programma.
Qui le informazioni sul bando.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it
