La dotazione finanziaria dei contributi straordinari alle fusioni dei Comuni è stata incrementata: questo grazie alle novità nel Decreto Fiscale.
Contributi Fusioni Comuni 2019: più fondi disponibili.
Ci sono novità di natura contabile e finanziaria per i Comuni e le pubbliche amministrazioni, presenti nella bozza di decreto legge fiscale.
Una di queste riguarda i fondi riservati ai Contributi destinati alle Fusioni di Comuni.
Contributi per Fusioni Comuni 2019
In pratica il Governo, attraverso il documento programmatico di bilancio, unitamente al DL Fiscale, hanno prodotto il combinato disposto per assegnare ai comuni che promuovono fusioni trenta milioni aggiuntivi annuali per il 2019 e per gli anni a venire.
Nel 2018, per soddisfare tutti i Comuni al massimo delle risorse erogabili erano bastati 46,5 milioni. Quest’anno ne sarebbero serviti 70, ma a luglio l’Esecutivo decise di non aumentare la quota a disposizione degli enti; di conseguenza, con più enti da accontentare e una torta identica a quella dell’anno precedente, ogni fusione ha ricevuto una fetta più piccola.
Adesso il contributo di 30 milioni mette le cose a posto garantendo un rifinanziamento integrale a tutti i Comuni oggetto di fusione.
Le Fusioni di Comuni in Italia nell’ultimo anno
Nel corso del 2019 sono state approvate 31 fusioni di comuni, di cui sei per incorporazione, per un totale di 65 comuni soppressi.
Il numero complessivo dei comuni italiani è diminuito di quaranta unità passando da 7.954 a 7.914.
Le regioni interessate ai processi di fusione di comuni nel 2019 sono state Emilia-Romagna (3), Lombardia (8), Marche (1), Piemonte (11), Puglia (1), Toscana (1), Trentino-Alto Adige (1) e Veneto (5).
Fusioni di Comuni: crescono al Nord, al Sud aumentano invece le scissioni.