Finanzielle FreiheitEcco una breve guida agli ultimi contributi erogati a Comuni e Province nelle prime settimane del mese di Settembre.

 

Con provvedimento dell’8 settembre 2016, è stata disposta l’erogazione del contributo anno 2016, spettante ai comuni per la partecipazione dei medesimi all’attività di accertamento fiscale e contributiva per l’anno 2015.

 

Si segnala che il pagamento delle risorse finanziarie relative al suddetto contributo è stato sospeso, ai sensi dell’articolo 161, comma 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, nei confronti degli enti che non hanno trasmesso al Ministero dell’interno le certificazioni di bilancio.

 

Per poter disporre il pagamento degli importi sospesi, entro la chiusura della contabilità finanziaria del corrente esercizio finanziario, occorre procedere alla formalizzazione degli adempimenti richiesti entro e non oltre il 22 novembre 2016.

 

Gli importi attribuiti a ciascun ente, visualizzabili dal prospetto allegato, sono stati comunicati dal Ministero dell’economia e delle finanze – Dipartimento delle finanze – Direzione studi e ricerche economico fiscali.

 

Inoltre, di seguito al comunicato del 4 maggio 2015, si informa che il 26 agosto u.s. sono stati perfezionati tre decreti ministeriali che determinano il riparto del contributo alla finanza pubblica posto a carico delle città metropolitane e delle province ricomprese nelle regioni a statuto ordinario e nelle regioni Siciliana e Sardegna, pari complessivamente a 516,7 milioni di euro, per l’anno 2016.

 

I provvedimenti sono previsti dall’articolo 47 del decreto legge 24 aprile 2014, n. 66, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 giugno 2014, n. 89, in tema di risparmi della spesa media corrente, per acquisto di autovetture e di conferimento di incarichi e consulenze, e con essi si individuano le singole quote che ciascuna città metropolitana e ciascuna provincia deve versare, entro il 10 ottobre 2016, al bilancio dello Stato, per effetto delle citate misure di risparmio.

 

In particolare i decreti riguardano:

 

1. D.M. 26 agosto 2016 – la determinazione del riparto del contributo alla finanza pubblica di 510 milioni di euro, per l’anno 2016, in proporzione alla spesa media sostenuta nel triennio 2013-2015, come risultante dai codici SIOPE, comunicati dal MEF;

 

2. D.M. 26 agosto 2016 – la determinazione del riparto del contributo alla finanza pubblica di 5,7 milioni di euro, per l’anno 2016, in proporzione alle spese per incarichi di consulenza, studio e ricerca e per i contratti di collaborazione coordinata e continuativa, sulla base dei dati comunicati dal Dipartimento della Funzione Pubblica;

 

3. D.M. 26 agosto 2016 – la determinazione del riparto del contributo alla finanza pubblica di 1 milione di euro, per l’anno 2016, in proporzione al numero di autovetture, comunicato dal predetto Dipartimento.

 

I tre decreti ministeriali sono stati pubblicati nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 208 del 6 settembre 2016.