Spesometro: accolta la richiesta di ulteriore rinvio avanzata da parte di professionisti e imprese per le difficoltà riscontrate al momento della trasmissione telematica dei documenti fiscali.
Comunicazione dati fatture: proroga più lunga rispetto al posticipo fissato al 5 ottobre per l’invio dei dati relativi.
I dati sono dati relativi alle fatture emesse e ricevute nel primo semestre dell’anno (provvedimento del 28 settembre 2017).
Comunicazione dati fatture: c’è più tempo, prolungata la proroga
A stabilirlo un Dpcm, emanato su proposta del ministro dell’Economia e delle Finanze, che rimanda la scadenza per l’adempimento previsto dall’articolo 21 del Dl 78/2010, al prossimo 16 ottobre.
L’annuncio in un comunicato stampa del Mef.
Il funzionamento del servizio telematico “Fatture e Corrispettivi” è stato sospeso dal 22 al 25 settembre 2017. Conseguentemente, il termine del 28 settembre 2017 per la trasmissione dei dati delle fatture emesse e ricevute previsti dall’art. 21 del decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010 n. 122, è differito adesso al 16 Ottobre.
La trasmissione delle Comunicazioni Dati Fatture emesse e ricevute è un obbligo introdotto dall’articolo 4 del Decreto Legge n. 193 del 22 ottobre 2016 – pdf
L’art. 1-ter del decreto legge 16 ottobre 2017, n.148 – pdf , ha introdotto semplificazioni dell’adempimento.
La comunicazione Dati Fatture deve essere trasmessa telematicamente dal soggetto Iva entro le scadenze previste. E’ necessario comunicare anche la rettifica dei dati o l’annullamento dei dati precedentemente trasmessi.
Si ricorda che se la comunicazione è inviata entro il termine di scadenza, si ritiene che possa trovare applicazione, anche per la comunicazione Dati Fatture, la regola che consente, in caso di scarto del file, il rinvio entro i 5 giorni successivi dalla ricezione dell’esito.