Il Ministero dell’Interno eroga ai Comuni le risorse bloccate per inadempimenti di legge.
Sul sito del Ministero dell’Interno, all’indirizzo http://finanzalocale.interno.it/docum/comunicati/com310317.html, sono stati resi disponibili i dati – consultabili nella sezione “Pagamenti” – relativi alle risorse erariali in precedenza sospese per inadempimento delle prescrizioni di legge. In particolare, con i provvedimenti del 30 marzo 2017, sono state disposte le seguenti erogazioni:
– Acconto del fondo di solidarietà comunale spettante per l’anno 2016, nei limiti del 91,50 per cento già riconosciuto agli altri Comuni;
– Saldo FSC 2015;
– Contributo IMU/Tasi;
– Saldo fondo sviluppo investimenti spettante per l’anno 2016.
I dati sono consultabili nella sezione “pagamenti”.
Ricordiamo che già in data 16 gennaio 2017 è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica il DPCM 1° dicembre 2016 relativo all’erogazione delle risorse destinate a mitigare gli effetti determinati dal meccanismo perequativo di distribuzione dell’ FSC 2016 basato sulla differenza tra le capacità fiscali ed i fabbisogni standard.
Il DPCM, coerentemente con quanto previsto dal dl 113/2016, assegna ai Comuni eccessivamente penalizzati da tale distribuzione un contributo una tantum di 26,3 milioni di euro, ricavato dall’accantonamento dell’FSC 2016 e dalle quote non ripartite dello stanziamento di 80 milioni di euro destinati agli enti con Tasi abitazione principale “sotto standard”. L’assegnazione una tantum così ottenuta consente di rafforzare gli effetti del correttivo statistico previsto dal dl 113/2016, pervenendo ad una correzione analoga, in termini di effetti complessivi, a quella del 2015.