La cessione di un terreno edificabile effettuata da un imprenditore agricolo è imponibile ai fini Iva?
Gioacchino Carsu
Cessione di Terreno Edificabile: è soggetto a IVA?
La cessione di un terreno suscettibile di utilizzazione edificatoria, effettuata da un imprenditore agricolo, è soggetta a Iva a condizione che il terreno sia stato precedentemente destinato alla produzione agricola. In tal caso, in virtù del principio di alternatività Iva-registro, le imposte di registro, ipotecaria e catastale sono dovute in misura fissa.
In altri termini, la cessione di un terreno effettuata dall’imprenditore agricolo è soggetta a Iva quando ricorrono due condizioni: a) il terreno è edificabile; b) il terreno è stato utilizzato dal cedente nell’ambito della propria attività produttiva.
In mancanza di una di queste due condizioni, non risulta integrato il presupposto per l’applicazione dell’imposta sul valore aggiunto e, pertanto, il trasferimento deve essere assoggettato all’imposta di registro in misura proporzionale (cfr circolare n. 18/E del 29 maggio 2013, paragrafo 4.5, risoluzione n. 54/E del 16 marzo 2007, risoluzione n. 137/E del 7 maggio 2002, risposta all’interrogazione parlamentare n. 5-10314 del 19 gennaio 2017).
La cessione di terreni agricoli produce una plusvalenza tassata in capo al venditore solo quando questi sono stati acquistati da meno di cinque anni. Anche in questo caso la plusvalenza non viene mai tassata quando l’acquisto è avvenuto per successione.
E’ invece tassata la plusvalenza in caso di vendita di un immobile ricevuto in donazione entro cinque anni dal precedente acquisto da parte del donante. Il valore iniziale da considerare è il prezzo a cui il donante aveva acquistato l’immobile.