modello, cudLa certificazione unica 2015 (ex- CUD) ai lavoratori autonomi deve essere inviata entro il 31 luglio, stessa scadenza per la presentazione del modello 770 semplificato: lo specifica la circolare dell’Agenzia delle Entrate 26/E, che contiene una serie di chiarimenti sul modello 730 e in generale sulle dichiarazioni dei redditi 2015. La precisazione si è resa necessaria dopo le precedenti comunicazioni delle Entrate che, in questo primo anno in cui la Certificazione Unica ha sostituito il CUD, ha previsto che entro il 9 marzo (scadenza 7 marzo, ma quest’anno cadeva di sabato) i sostituti d’imposta dovessero inviare i modelli ai lavoratori dipendenti e ai pensionati, consentendo invece uno slittamento per i CU 2015 dei lavoratori autonomi.

 

Le indicazioni generali sono contenute nella circolare 6/E del 19 febbraio 2015, ma non precisavano entro quale data il CU 2015 dovesse essere inviato. Il chiarimento arriva ora con la nuova circolare, in base alla quale le Certificazioni Uniche contenenti esclusivamente redditi non dichiarabili mediante modello 730 (come i redditi da lavoro autonomo non occasionale),

 

«debbano essere trasmesse in via telematica all’Agenzia delle Entrate entro il termine previsto per la presentazione del modello 770 semplificato» ( il 31 luglio, ndr).

 

Ricordiamo che il ritardo nella presentazione della Certificazione Unica prevede che il sostituto d’imposta debba pagare una sanzione amministrativa di 100 euro per ogni certificazione non inviata.