Il nuovo meccanismo di pagamento del canone Tv connesso alle utenze elettriche ha messo in “allarme” soprattutto chi non possiede la televisione e deve presentare la dichiarazione sostitutiva di non detenzione dell’apparecchio. Ma niente paura, i dubbi più frequenti eccoli chiariti nelle Faq (Frequently asked questions) pubblicate sul sito dell’Agenzia, nella sezione Cosa devi fare > Richiedere > Canone Tv> Faq. Le domande sono state selezione attraverso le segnalazioni arrivate dai canali di assistenza delle Entrate e della Rai.
Ma non è tutto, per facilitare il contribuente, disponibili anche degli esempi di compilazione della dichiarazione. Chi è interessato, può trovarli seguendo, dalla homepage, il percorso: Cosa devi fare > Richiedere > Canone Tv> Esempi di compilazione.
Risposte e format sempre aggiornati, inoltre, in base ai quesiti pervenuti.
Ecco, comunque, alcune delle Faq già disponibili:
- il contribuente titolare di più contratti di tipo domestico residenziale non rischia di pagare altrettanti canoni, l’addebito, infatti, ricadrà soltanto su una delle utenze elettriche
- cosa succede quando la moglie paga la Tv e il marito la luce? Se i coniugi appartengono alla stessa famiglia anagrafica, il canone dovrà essere pagato una sola volta e non occorre presentare la dichiarazione sostitutiva. L’importo finirà automaticamente sulla fattura per la fornitura di energia elettrica intestata al marito e lo stesso sportello Sat provvederà a cambiare la titolarità dell’abbonamento televisivo
- chi stipula per la prima volta un contratto per la fornitura elettrica nel corso dell’anno e non è già titolare di un’altra utenza residenziale nell’anno di attivazione, è esonerato dal pagamento del canone solo se presenta la dichiarazione entro la fine del mese successivo alla data di inizio del servizio
- doppio binario per la dichiarazione di non detenzione, che può essere presentata on line attraverso l’applicazione web disponibile sul sito di Agenzia delle Entrate o tramite gli intermediari abilitati, ma anche in formato cartaceo, con raccomandata senza busta, insieme a una copia di un valido documento di riconoscimento, indirizzata alla Sat – c.p. 22 Torino.