Interessanti novità sul versante Bonus Edilizi per il 2022: l’Agenzia delle Entrate ha aggiornato una serie di regole su cessione crediti e canali telematici.
Online il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate che aggiorna le regole per la cessione dei bonus edilizi, alla luce dei recenti interventi normativi.
Aggiornata anche la piattaforma telematica per comunicare le cessioni dei crediti per gestire la tracciabilità e il divieto di cessione parziale delle rate annuali dei bonus edilizi.
Scopriamo quali sono tutte le regole aggiornate.
Bonus Edilizi 2022: Agenzia delle Entrate aggiorna le regole
Le modifiche fanno seguito alle seguenti disposizioni normative:
- l’articolo 28 del decreto legge n. 4/2022 (il “Sostegni-ter“) ha previsto la possibilità di effettuare, dopo la prima, due ulteriori cessioni dei crediti, ma solo a favore di banche, intermediari finanziari abilitati, società appartenenti a un gruppo bancario “vigilato” e imprese di assicurazione autorizzate a operare in Italia
- lo stesso articolo stabilisce che i crediti derivanti dall’esercizio delle opzioni (prima cessione del credito o sconto in fattura), comunicate all’Agenzia a partire dal 1° maggio 2022, non possono formare oggetto di cessioni parziali successive
- infine l’articolo 14 del Dl n. 50/2022 (il “decreto Aiuti“) prevede che alle banche e alle società appartenenti a un gruppo bancario “vigilato”, sia sempre consentita la cessione a favore dei clienti professionali privati, che abbiano stipulato un contratto di conto corrente con la banca stessa, senza facoltà di ulteriore cessione da parte dei suddetti clienti.
Inoltre, con riferimento ai crediti acquistati dai successivi cessionari, comunicati tramite la Piattaforma fino al 16 febbraio 2022, resta fermo quanto previsto dall’articolo 28, comma 2, del Dl “Sostegni-ter” sulla possibilità di cedere il credito ad altri soggetti “qualificati”, che possono poi procedere alla cessione dei crediti in favore di altri soggetti “qualificati”.
La comunicazione delle cessioni deve essere effettuata esclusivamente dal cedente tramite la Piattaforma cessione crediti, dopo aver accettato la cessione, utilizzando la stessa Piattaforma.
Infine, in caso di utilizzo in compensazione, per i crediti derivanti dalle comunicazioni inviate dal 1° maggio 2022, è necessario comunicare preventivamente, sempre tramite la Piattaforma, la scelta irrevocabile di fruizione in compensazione, con riferimento a ciascuna rata annuale.
Il testo completo del provvedimento
Potete leggere qui il documento completo dell’Agenzia delle Entrate.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it