L’Istat diffonde in un unico comunicato stampa i bilanci consuntivi delle amministrazioni comunali e quelli delle amministrazioni provinciali. Questo nuovo rilascio integra le informazioni in precedenza diffuse separatamente al fine di offrire una lettura più completa delle dinamiche in atto.
Per l’esercizio finanziario 2014 le entrate complessive accertate delle amministrazioni comunali sono stimate in 83.301 milioni di euro. Le entrate complessive riscosse sono stimate in 76.546 milioni. L’incidenza delle entrate tributarie sul totale di quelle correnti è in significativo aumento, passando da 58,1% del 2013 a 64,2%. Cresce anche il grado di autonomia finanziaria (da 78,9% a 84,0%) mentre diminuisce quello di dipendenza erariale (da 11,0% a 5,5%).
Le spese complessive impegnate dai comuni per l’anno 2014 sono stimate in 80.348 milioni di euro. I pagamenti effettuati sono pari a 76.110 milioni di euro.
Nel 2014 le entrate complessive accertate delle amministrazioni provinciali sono stimate in 9.100 milioni di euro. Le entrate complessive riscosse sono stimate in 9.617 milioni di euro. La quota di entrate tributarie sul totale delle correnti è pari al 58,5%. Crescono il grado di autonomia finanziaria (dal 65,6% al 67,7%), quello di rigidità strutturale (dal 37,2% al 39,6%) e l’incidenza delle spese di personale (dal 24,3% al 25,6%).
Le spese complessive impegnate dalle province per l’anno 2014 sono pari a 9.598 milioni di euro. I pagamenti complessivi ammontano a 10.068 milioni.
Sono disponibili tavole di approfondimento sui flussi finanziari dei bilanci consuntivi delle Amministrazioni comunali e delle Amministrazioni provinciali e per l’esercizio 2014.