Beni ai soci e finanziamenti all’impresa.

La comunicazione dei beni in godimento ai soci e finanziamenti alle imprese può essere
inviata fino al trentesimo giorno successivo alla scadenza fissata per la presentazione
della dichiarazione dei redditi. Il nuovo termine, stabilito dal provvedimento del
direttore dell’Agenzia di oggi, accoglie le richieste delle associazioni di categoria e
allinea di fatto le informazioni da comunicare con i dati indicati in dichiarazione,
agevolando così l’adempimento da parte dei contribuenti.

Oggetto della comunicazione sono le informazioni relative ai beni d’impresa concessi in
godimento ai soci o ai familiari dell’imprenditore e i finanziamenti d’impresa o le
capitalizzazioni da parte di soci o familiari che hanno un valore pari o superiore ai 3.600
euro. Il nuovo termine consente di utilizzare gli elementi che in sede di dichiarazione
hanno già concorso alla tassazione del reddito diverso (determinato confrontando il
minor corrispettivo pattuito e il valore di mercato del diritto di godimento) per i soggetti
che ricevono in godimento beni aziendali e determinato l’indeducibilità dei relativi costi
sostenuti per i soggetti concedenti i beni in godimento.

FONTE: Agenzia delle entrate

soci