Il 12 maggio 2016 è stato emanato il decreto del Ministro dell’economia e delle finanze che definisce le modalità di trasmissione dei bilanci e dei dati contabili: allo stato attuale quanti sono i Comuni in regola?
Il 12 maggio 2016 è stato emanato il decreto del Ministro dell’economia e delle finanze che, in applicazione dell’articolo 13 della legge 31 dicembre 2009 n. 196 e dell’articolo 4 commi 6 e 7 del decreto legislativo n. 118 del 2011, definisce le modalità di trasmissione dei bilanci e dei dati contabili delle Regioni, delle Province autonome di Trento e di Bolzano, degli enti locali e dei loro enti ed organismi strumentali, alla Banca Dati delle Amministrazioni Pubbliche, gestita dalla Ragioneria Generale dello Stato.
Per gli enti territoriali, i Consigli regionali, gli enti locali ed i loro organismi ed enti strumentali in contabilità finanziaria, il decreto prevede la trasmissione del bilancio di previsione, del rendiconto della gestione e del bilancio consolidato entro 30 giorni dall’approvazione, compresi i relativi allegati, il piano degli indicatori e dei risultati attesi di bilancio, e i dati di previsione e di rendiconto secondo la struttura del piano dei conti integrato. Gli enti locali e regionali in contabilità economico patrimoniale sono tenuti alla trasmissione del budget economico e del bilancio di esercizio.
L’articolo 5 del decreto disciplina le modalità di trasmissione alla BDAP dei dati di cui agli articoli 1, 2 e 3 e dispone che la trasmissione alla BDAP debba rispettare il linguaggio standard per la comunicazione di informazioni economiche e finanziarie “eXtensible Business Reporting Language” (XBRL) e lo standard per la codifica e decodifica “eXtensible Markup Language” (XML). L’articolo 6 del decreto disciplina le modalità di aggiornamento delle informazioni anagrafiche degli enti tenuti alla trasmissione dei bilanci e degli altri dati contabili. La procedura per la registrazione al sistema BDAP Bilanci Armonizzati è disponibile dal 10 novembre 2016.
Ma quanti sono i Comuni in regola allo stato attuale?
L’attività di trasmissione dei documenti contabili alla Banca dati delle amministrazioni pubbliche (Bdap) per molti enti ha richiesto vari tentativi di invio, che in alcuni casi non sono andati a buon fine a causa degli errori bloccanti; solo il 55% degli enti ha superato i controlli senza rilievi né di quadratura né formali. Ci sono inoltre ancora 1.115 Comuni (15%) che non si sono registrati, pur essendo tenuti all’invio dei preventivi 2016.
Si ricorda che gli Enti tenuti alla trasmissione dei propri bilanci e degli altri dati contabili alla Banca Dati delle Amministrazioni Pubbliche (BDAP) di cui all’articolo 13, della legge 31 dicembre 2009, n. 196 sono identificati dal codice BDAP riportato negli elenchi pubblicati in questa sezione (nelle successive pubblicazioni saranno inseriti, in elenco, i codici BDAP per gli enti ai quali non è ancora stato assegnato).