L’Agenzia, con un apposito comunicato stampa, ha reso noto che sono 65mila i contribuenti che non hanno ancora presentato, o non hanno compilato correttamente, la dichiarazione Iva 2015 (anno d’imposta 2014).
A detti soggetti, la stessa sta inviando gli inviti a mettersi in regola spontaneamente pagando le sanzioni ridotte previste dal ravvedimento operoso ed evitare così eventuali controlli.
Con successivo Provvedimento, l’Agenzia ha individuato le modalità con cui vengono messe a disposizione dei contribuenti le informazioni utili a regolarizzare eventuali inadempimenti in merito alla dichiarazione Iva usufruendo della riduzione delle sanzioni previste.
In particolare, viene precisato che:
a) dichiarazioni corrette: se il contribuente ha adempiuto in modo corretto agli obblighi dichiarativi, può darne notizia telefonicamente al numero riportato dall’Agenzia nel comunicato stampa
b) dichiarazioni omesse: i contribuenti che non hanno presentato il modello Iva 2015 possono regolarizzare la loro posizione presentando la dichiarazione entro 90 giorni decorrenti dal 30/09/2015, e versando la sanzione in misura ridotta (pari ad €. 25, ossia 1/10 del minimo);
c) dichiarazioni incompleta: i contribuenti che hanno presentato la dichiarazione IVA relativa all’anno 2014 con la compilazione del solo quadro VA possono regolarizzare gli errori e le omissioni eventualmente commessi mediante il ravvedimento operoso.