archivio rapporti finanziariFissato al 30 aprile il termine ultimo per comunicare i dati di gennaio e febbraio 2015. In caso di invio parziale, seppur tempestivo, l’adempimento non si considera effettuato.

 

Le informazioni che affluiscono all’Archivio dei rapporti finanziari dovranno essere inviate in base a nuove specifiche tecniche e nuove modalità di compilazione.

 

Il provvedimento 25 gennaio 2016 apporta modifiche a quello precedente del 10 febbraio 2015, che aveva introdotto il tracciato unico per la segnalazione delle informazioni da trasmettere all’Archivio dei rapporti finanziari.

 

In particolare, il documento odierno prevede quattro distinti allegati:

 

  • modalità di compilazione del tracciato unico (allegato 1)

 

  • specifiche tecniche del tracciato unico (allegato 2)

 

  • istruzioni per l’invio della comunicazione integrativa annuale relativa al 2015 (allegato 3)

 

  • tracciato diagnostici e ricevute per la restituzione degli esiti della trasmissione (allegato 4).

 

 

 

Slittano i termini di scadenza

 

Aggiornati, inoltre, i termini per l’invio dei dati. La comunicazione integrativa annuale dovrà essere trasmessa entro il 31 marzo 2016, mentre il termine per la comunicazione mensile dei dati di gennaio e febbraio 2015 è stato fissato al 30 aprile 2016. L’obbligo di comunicazione non si ritiene adempiuto in caso di invio parziale delle informazioni, anche se l’operatore rispetta i tempi previsti.

 

Comunicazioni sulla variazione dei dati

 

Riformulato il punto 6.1 del provvedimento del 10 febbraio 2015, in base al quale non erano consentite “variazioni delle informazioni annuali e mensili pervenute oltre 90 giorni dai termini stabiliti ai punti 1 e 2 del presente provvedimento ovvero dalla ricezione degli esiti di elaborazione trasmessi dall’anagrafe tributaria”. Il documento di oggi precisa, invece, che non sono consentiti gli invii ordinari di comunicazioni integrative annuali oltre 90 giorni dal termine stabilito. Dopo tale data, è possibile modificare i dati inviati solo tramite comunicazione straordinaria.

 

Uso del canale Ftp: precisazione sulla scadenza 

 

Un’ulteriore modifica riguarda il riferimento temporale utile a verificare il rispetto del termine di invio della comunicazione nel caso in cui si utilizzi il canale Ftp (File transfer protocol). Il provvedimento, a modifica di quanto stabilito nel provvedimento del 25 marzo 2013, prevede che i file trasmessi tramite Ftp si considerano presentati nei termini anche se pervengono entro venti minuti dalla mezzanotte del giorno di scadenza.

 

Eventuali correzioni al tracciato e alle specifiche tecniche saranno pubblicate sul sito dell’Agenzia nell’apposita sezione.