La Legge di Bilancio 2023 potrebbe arrivare al Consiglio dei Ministri già a partire dal prossimo lunedì: ecco alcune anticipazioni.
Anticipazioni Legge di Bilancio 2023: siamo quasi alla fine del 2022 e arriva il primo vero banco di prova per il nuovo Governo: la Legge di Bilancio.
A detta del Vicepremier e Ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, già dal prossimo lunedì la Legge di Bilancio sarà in Consiglio di Ministri.
Vediamo allora alcune anticipazioni.
Anticipazioni Legge di Bilancio 2023: ecco quali sono
Matteo Salvini ha definito la nuova Legge di Bilancio 2023 (che, ricordiamo, avrà un valore di 30-32 miliardi di euro) “un primo segnale” di un percorso che punterà al “cambiamento”.
Ecco allora qualche anticipazione.
Tetto al contante
Nella Legge di Bilancio 2023 sarà inserito il nuovo tetto al contante, che salirà da 1000 euro a 5mila euro, dopo che la misura è sparita dal Decreto Aiuti Quater, poiché non aveva i requisiti d’urgenza richiesti per l’approvazione di un decreto-legge.
Come riferito da alcune fonti della Lega, la misura sarà inserita all’interno della Legge di Bilancio 2023.
Reddito di Cittadinanza
Il Reddito di Cittadinanza è sicuramente uno dei temi più caldi, che ci accompagna fin dai tempi della campagna elettorale.
Come detto dal Sottosegretario al Lavoro Claudio Durigon:
“Siamo ancora nella fase di studio. Abbiamo proposto di non estenderlo più a vita ma con una tempistica precisa per chi è abile al lavoro: 18 mesi di reddito con sei mesi di stop con formazione e inserimento nel mondo del lavoro, poi un décalage di 12 mesi. Arriviamo a un percorso di 36 mesi di reddito e poi si esce”.
Flat Tax
Anche sul tema della Flat Tax si discute già dai tempi della campagna elettorale.
Il Viceministro Salvini ha annunciato che sarà aumentata la soglia di reddito, passando da 65mila a 85mila euro delle partite Iva, così da poter beneficiare dell’aliquota fiscale al 15%.
È più in dubbio, invece, l’introduzione della Flat Tax Incrementale.
Pensioni
Il termine ultimo per approvare la Legge di Bilancio in Parlamento sarà il 31 dicembre 2022. Se non saranno approvate altre leggi relative alle pensioni, dal 1° gennaio 2023 tornerà in vigore la Legge Fornero.
Per le pensioni, sono stati stanziati circa 700 milioni di euro e si punta alla Quota 41, che permetterebbe di andare in pensione con 41 anni di contributi e almeno 62 anni di età.
In ballo, ci sono anche altre misure relative alle pensioni, come Opzione donna, Ape sociale e Canali Precoci.
Pace fiscale
Il Viceministro all’Economia, Maurizio Leo, ha annunciato che le cartelle esattoriali fino a 1000 euro saranno “cestinate“. Mentre per quelle tra i mille e i 3mila euro, l’imposta evasa sarà ridotta del 50%.
L’operazione varrebbe sulle cartelle fino al 2015.
Ponte sullo Stretto
Il Ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini ha annunciato che, nella Legge di Bilancio 2023, sarà presente anche il Ponte sullo Stretto di Messina:
“sarà un esempio del genio italiano perché, se sarà come sarà, sarà il ponte a campata unica più lungo al mondo. L’Italia tornerà un punto di attrazione”.
Nella Legge di Bilancio, potrebbe essere incluso il primo atto formale e concreto che riaprirà il progetto.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it