riequilibrio finanziarioGli emendamenti presentati da Anci alla legge di conversione del dl 154 non hanno trovato spazio per estraneità di materia. Chiediamo quindi al governo di varare un provvedimento ad hoc, per trovare soluzione a questioni importanti che, se non risolte, metterebbero a rischio la chiusura dei bilanci 2014”. E’ quanto dichiarato dal vicepresidente vicario Anci e sindaco di Lecce, Paolo Perrone, che oggi ha partecipato alla Conferenza Unificata insieme al presidente del Consiglio Nazionale Anci, Enzo Bianco e all’altro vicepresidente dell’associazione Roberto Pella.

 

“Oggi siamo tornati a chiedere al governo di risolvere problematiche ancora irrisolte che dovevano trovare risposta già nel decreto enti locali. Prima fra tutte le sanzioni e le scadenze relative alle gare per la distribuzione del gas su cui chiediamo una sanatoria per ridurre le grandi difficoltà in cui versano molti Comuni. Sulle spese per gli uffici giudiziari, poi, la legge dice che potremmo accertare il 70% sul 2014 quindi potremmo accertare ‘zero’ dato che zero sono stati i trasferimenti nello scorso anno; vogliamo quindi poter accertare su anni chiusi.

 

E’ stato poi richiesto di intervenire su tutte quelle delibere che hanno fissato tariffe e tributi dopo il 30 luglio, tramite un intervento che ‘sani’ gli atti emessi fino al 30 settembre. Infine, oltre ad altre questioni ricordate negli scorsi giorni dall’Anci, siamo tornati a ribadire che la verifica dell’Imu sui Comuni montani sia fatta sul gettito perché le stime sulle previsioni 2014 del Mef sono risultate sbagliate”.