imu residenti estero AIREHo comprato nel 2011 un appartamento in Italia usufruendo delle agevolazioni fiscali. Devo trasferirmi in Francia, dove sposterò la residenza iscrivendomi all’Aire. Non venderò la casa. Perderò i benefici (registro e detrazione mutuo)?

 

Giovanni D.

 

Non è prevista la decadenza dall’agevolazione prima casa qualora, dopo avere trasferito la propria residenza nell’immobile acquistato entro 18 mesi, si sposti la stessa prima dei cinque anni dall’acquisito. Il termine quinquennale si riferisce al diverso caso dell’alienazione dell’immobile acquistato in via agevolata non seguito dal riacquisto entro un anno con agevolazione prima casa. È in tale ipotesi, infatti, che è prevista la cessazione dal beneficio (e il conseguente pagamento dell’imposta in misura intera, oltre sanzioni e interessi).
Per quanto riguarda, invece, la possibilità di continuare a detrarre gli interessi passivi relativi al mutuo stipulato per l’acquisto dell’abitazione, la stessa cessa in caso di trasferimento della dimora abituale, a meno che questo non avvenga per motivi di lavoro. In tale ultima ipotesi, si conserva il diritto a detrarre gli interessi passivi sul mutuo per l’acquisto dell’unità immobiliare da adibire ad abitazione principale, anche se la stessa risultasse locata. A tal fine occorre, però, che siano state rispettate tutte le condizioni previste dalla legge per fruire della detrazione, ovvero: il trasferimento della dimora abituale nell’immobile deve essere avvenuto entro un anno dall’acquisto, devono permanere le esigenze lavorative che hanno determinato lo spostamento della dimora abituale, il contribuente non deve avere acquistato un immobile da adibire ad abitazione principale nello Stato estero di residenza (circolare 17/E del 2015).