acquisto_box_e_familiare_conviventeIo e mia figlia conviviamo nell’appartamento, di cui lei è proprietaria. Qualche mese fa abbiamo acquistato un box pertinenziale. La fattura è a suo nome, ma il bonifico è stato eseguito da me. Posso fruire della detrazione Irpef?

 

Rosa Detoru

 

Tra gli interventi che danno diritto alla detrazione delle spese per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio sono ricompresi quelli relativi alla realizzazione di autorimesse o posti auto pertinenziali anche a proprietà comune (articolo 16-bis, comma 1, lettera d, Tuir). Oltre che per gli interventi relativi alla realizzazione di autorimesse e posti auto, possono usufruire della detrazione d’imposta anche gli acquirenti di box o posti auto pertinenziali già realizzati. In questo caso, la detrazione spetta limitatamente alle spese sostenute per la realizzazione del box e sempre che le stesse siano dimostrate da apposita attestazione rilasciata dal venditore. Condizione essenziale per usufruire dell’agevolazione è, comunque, la sussistenza del vincolo pertinenziale tra l’abitazione e il box. Fermo restando che il ricordato vincolo pertinenziale deve risultare dall’atto di acquisto, la detrazione spetta al familiare convivente che abbia effettivamente sostenuto la spesa, a condizione che nella fattura sia annotata la percentuale di spesa da quest’ultimo sostenuta (circolare n. 11/E del 21 maggio 2014, paragrafo 4.6). Per ulteriori informazioni, si rinvia alla Guida disponibile sul sito dell’Agenzia delle entrate e alle precisazioni contenute nella circolare n. 7/E del 4 aprile 2017, pagine 217 e seguenti.