Siglato un accordo quadro fra Agenzia delle Entrate e Caf Uil Spa per rafforzare l’uso dei canali web Civis e Pec e migliorare, così, i rapporti con i contribuenti. Gli impegni assunti dal Caf prevedono iniziative di formazione su tutto il territorio nazionale per diffondere la cultura dell’utilizzo del canale telematico, campagne di sensibilizzazione nei confronti delle società convenzionate per favorire l’invio delle richieste di assistenza su comunicazioni e cartelle esattoriali esclusivamente tramite Civis, l’uso prioritario di Pec quando vi sia la necessità di allegare dei documenti, l’invito a richiedere assistenza presso gli uffici dell’Agenzia solo per casi non risolvibili tramite i canali Civis e Pec.
L’intesa è volta a favorire la cultura dell’utilizzo dei canale telematico, al posto dell’accesso fisico dei contribuenti presso gli sportelli degli uffici territoriali delle Entrate.
L’Agenzia, a sua volta, si impegna a fornire risposte e assistenza richieste tramite i due canali telematici entro un termine massimo di 10 giorni lavorativi e a predisporre appuntamenti prioritari per i rappresentanti delle organizzazioni territoriali, dedicati ai servizi non coperti dai canali Civis e Pec o alle richieste non andate a buon fine. Entrambe le parti si impegnano alla reciproca assistenza per assicurare, tramite esperti qualificati, l’aggiornamento professionale e l’attuazione dei reciproci impegni attraverso ulteriori accordi a livello locale. L’accordo prevede, infine, la creazione di un osservatorio, costituito da rappresentanti del Caf Uil e della direzione centrale Gestione tributi, per eseguire il monitoraggio delle attività concordate e per fornire risposte e soluzioni ai problemi di erogazione e fruizione dei servizi.