Fondo di solidarietà comunale 2015 – Utilizzo parziale dell’accantonamento, per l’importo di 8,9 milioni di euro, a favore di ventotto comuni, a seguito di verifiche dei gettiti IMU e TASI.
È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 228 del 29 settembre 2016 il decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, del 21 settembre 2016, recante “Utilizzo parziale dell’accantonamento sulla dotazione del Fondo di solidarietà comunale 2015, a favore di ventotto comuni, a seguito di verifiche dei gettiti IMU e TASI per un importo di 8,9 milioni di euro”.
Gli importi dei conguagli corrisposti ai singoli comuni sono stati precedentemente divulgati con il comunicato del 5 agosto relativo alla “Attribuzione di una ulteriore quota del Fondo di solidarietà comunale per l’anno 2016 correlata a minori gettiti IMU e TASI” e sono stati determinati a seguito della rilevazione dei minori gettiti per i comuni derivanti dalle agevolazioni in tema di imposta municipale propria (IMU) e di tributo per i servizi indivisibili (TASI), previste dall’articolo 1, commi da 10 a 16, 53 e 54, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 (legge di stabilità 2016).
Ai comuni di cui all’allegato A al presente decreto, per i quali, in sede di verifica tecnica, sulla base dei gettiti stimati IMU e T ASI, è stata riscontrata l’esigenza di rettificare l’importo delle quote determinate a titolo di Fon do di solidarietà comunale per l’anno 2015 e precedenti, sono corrisposte le somme nella misura indicata nello stesso allegato A), per un totale pari ad euro 8.937.665,04, utilizzando parzialmente l’accantonamento di cui all’articolo 7 del D. P.C.M. pubblicato nella Gazzetta Ufficiale – supplemento ordinario n. 54 del 5 ottobre 2015.
In allegato il decreto e l’elenco dei Comuni interessati.