accantonamento-formale-fondo-contenzioso-corte-contiLa Corte dei Conti ha recentemente emesso un avvertimento in merito alla pratica di effettuare l’accantonamento meramente formale del fondo contenzioso.


Nella delibera n. 4/2024, depositata il 23 gennaio scorso, la sezione regionale di controllo per la Sardegna ha evidenziato che quantificare il fondo contenzioso “al solo fine di adempiere al prescritto punto 5.2 lettera h) del principio contabile 4/2 allegato al D.Lgs. n. 118/2011” senza una valutazione accurata del rischio potrebbe contravvenire ai principi contabili.

Accantonamento formale del fondo contenzioso: il parere della Corte dei Conti

Il punto 5.2 dei principi contabili richiede infatti l’accantonamento di somme nel fondo rischi contenzioso solo in presenza di significative probabilità di soccombenza o di una sentenza non definitiva e non esecutiva.

La Corte dei Conti ha sottolineato che il calcolo di tali fondi non può essere basato su una percentuale forfettaria, ma deve tener conto delle specifiche circostanze di ogni controversia.

I giudici contabili hanno anche criticato il mantenimento puramente formale dei residui passivi per le spese legali. Affermano che la contabilizzazione di tali spese, effettuata solo per adempiere alle normative, senza una valutazione sostanziale dell’impatto finanziario derivante dal rischio di contenzioso legale, è in contrasto con i principi contabili dell’allegato 4/2 al d.lgs. n. 118/2011, punto 5.2 lettere g) e h). Questa pratica potrebbe compromettere la sana gestione finanziaria dell’Ente, influenzando la veridicità del risultato di amministrazione sostanziale e gli equilibri di bilancio.

La Corte dei Conti ha sottolineato infine l’importanza di valutare attentamente ogni singola controversia e di basare la valutazione della passività potenziale su conoscenze specifiche, esperienze passate e altri elementi utili. Il rischio di adottare un approccio meramente formale è evidenziato come un elemento che potrebbe peggiorare i risultati della gestione finanziaria, compromettendo gli equilibri di bilancio e minacciando la solidità dell’Ente.

L’infografica del Dott. Enzo Cuzzola

Qui di seguito trovate l’infografica che riassume in “pillole” la sentenza appena analizzata, a cura del Dott. Enzo Cuzzola, esperto in fiscalità degli enti pubblici, consulente e revisore di enti locali.


Fonte: articolo della redazione, infografica a cura del dott. Enzo Cuzzola