I modelli dovranno essere trasmessi esclusivamente in via telematica all’Agenzia delle Entrate, direttamente o tramite intermediari autorizzati, rispettando i nuovi tracciati. Dopo l’approvazione dei modelli 770/2016 relativi all’anno d’imposta 2015, arrivano, con due distinti provvedimenti dell’Agenzia, le specifiche tecniche di “ordinario” e “semplificato”, che i sostituti d’imposta (o gli intermediari da loro incaricati) dovranno utilizzare per trasmettere i dati contenuti nelle dichiarazioni.
Il mancato rispetto dei tracciati comporterà lo scarto del modello. Eventuali successive modifiche saranno pubblicate nell’apposita sezione del sito dell’Agenzia.
Il 770 ordinario, ricordiamo, va utilizzato per comunicare le ritenute operate su dividendi, proventi da partecipazione, redditi di capitale, operazioni di natura finanziaria e indennità di esproprio, versamenti effettuati, compensazioni operate e crediti d’imposta utilizzati; il 770 semplificato, invece, per i dati relativi alle altre tipologie di redditi (lavoro dipendente, equiparati e assimilati, indennità di fine rapporto, prestazioni in forma di capitale erogate da fondi pensione, lavoro autonomo, provvigioni, diversi) e i dati contributivi, previdenziali e assicurativi.
La scadenza per l’invio dei modelli, quest’anno, è il 1° agosto 2016 (il 31 luglio cade di domenica).