accesso, scadenza, modelloI contribuenti avranno più tempo per la presentazione del 730 precompilato. E’ stato firmato il Dpcm con il quale si proroga al 22 luglio la scadenza attualmente fissata al 7 luglio per la presentazione del 730 precompilato. L’allungamento dei tempi, che è stato sollecitato dai Caf, si è reso necessario per venire incontro alle esigenze dei contribuenti e degli assistenti fiscali alle prese con le novità della dichiarazione precompilata ma riguarda soltanto l’invio della dichiarazione attraverso i Caf e i professionisti abilitati a condizione, peraltro, che abbiano già trasmesso al 7 luglio l’80% delle dichiarazioni in carico all’agenzia delle Entrate.

 

La formulazione del decreto punta a consentire la lavorazione di non più del 20% delle dichiarazioni complessive nel periodo della proroga (quindi dall’8 al 22 luglio). E ciò per evitare che ci sia un accumulo nella fase finale e anche per consentire comunque ai contribuenti che hanno già fatto la dichiarazione di ottenere l’eventuale rimborso già a luglio.  Anche se non si tratta di una vera e propria proroga viene di fatto spostato in avanti di un paio di settimane il debutto della notifica delle cartelle esattoriali e degli altri atti di Equitalia attraverso la posta elettronica certificata (Pec).

 

Nei prossimi giorni il Consiglio dei ministri dovrebbe varare modifiche anche ad altre scadenze tributarie. A completare il pacchetto delle novità fiscali potrebbe essere il correttivo della delega sulle semplificazioni degli adempimenti in cui dovrebbe trovare posto anche la già annunciata moratoria estiva: le risposte a tutti gli avvisi, compresi quelli bonari, inviati dalle Entrate tra il 1° e il 31 agosto slitteranno automaticamente di 30 giorni.