flop concorsi pubbliciNonostante le numerose procedure in atto, stiamo assistendo ad un vero e proprio flop dei concorsi pubblici, a causa di una mancanza di candidati. Ecco cosa succede.


Flop Concorsi Pubblici: dopo lo stop dei concorsi pubblici, durante la pandemia di Covid-19, sono arrivate diverse procedure concorsuali, nella Pubblica Amministrazione, presso enti privati e nelle forze armate.

I concorsi sono ripresi a pieno regime, con centinaia di concorsi in arrivo ogni mese.

Nonostante ciò, il recente report di Formez ha constatato un vero e proprio flop per i concorsi pubblici, col risultato di avere più posti a disposizione che candidati.

Eppure i concorsi pubblici rimangono un’opportunità di carriera e di lavoro importante, ma non attraggono più i cittadini, come un tempo.
Vediamo la situazione nel dettaglio.

Flop Concorsi Pubblici: il rapporto di Formez

I concorsi pubblici non “affascinano” più i cittadini, come un tempo.
Se prima, la corsa al “posto fisso” richiamava migliaia di candidati, adesso le pubbliche amministrazioni fanno fatica a coprire i posti messi a disposizione.

Questo è ciò che emerge dal Rapporto Formez PA 2022, il rapporto annuale del centro studi Formez, che ha evidenziato un tasso del 16,5% delle posizioni rimaste scoperte, con percentuali che crescono ancora di più per altri settori.

Secondo i dati del report, nel 2022 sono state 2 milioni le domande per partecipare ai concorsi, per un totale di 641mila candidati, a fronte dei 39’759 profili ricercati nei 124 concorsi aperti.
Ma solo meno della metà dei richiedenti (il 41,5%) ha presentato la propria candidatura per più di una posizione, portando ad una concorrenza interna nei settori della PA.

Le pubbliche amministrazioni, quindi, fanno sempre più fatica a trovare candidati interessati e ciò potrebbe portare a ripercussioni sugli obiettivi previsti dal PNRR.
Come detto da Alberto Bonisoli, presidente Formez:

“Il Rapporto Formez PA 2022 non solo intende restituire un quadro completo della gestione e delle funzioni dell’Istituto, evidenziando i principali indicatori e risultati positivi registrati nel corso degli ultimi anni, ma anche offrire spunti di analisi e riflessione su alcune tematiche chiave per il settore pubblico. L’istituto, infatti, è uno degli attori principali nei processi di reclutamento di personale e digitalizzazione e semplificazione dei procedimenti amministrativi che stanno coinvolgendo le PA”.

flop concorsi pubbliciFlop Concorsi Pubblici: i motivi della carenza dei candidati

Come spiegato da Alberto Bonisoli, uno dei principali motivi del flop è il trattamento economico, poiché, anche fra le diverse pubbliche amministrazioni, ci sono grosse differenze.

I principali flop sono attribuiti ai concorsi con posti a tempo determinato. Proprio come quello che avrebbe dovuto reclutare 2800 funzionari per le regioni del Sud Italia, che alla fine ha coperto solamente il 30% dei posti messi a disposizione.

Un’altra discriminante è la componente geografica: il 68% dei partecipanti vive al Sud, ma non è disposto a trasferirsi, se non per condizioni convenienti. Ciò influisce soprattutto sui candidati over 40, molto legati al contesto familiare.

Ma tra i motivi, ci sono anche le prospettive professionali: se, nel settore privato, l’impiegato conosce il percorso che andrà a fare, nel settore pubblico questo spesso non avviene, nonostante sia diventata una delle richieste più frequenti, da parte dei candidati.


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it