Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il bando di esame per l’abilitazione all’esercizio della professione forense per l’anno 2024. Vediamo nel dettaglio tutte le informazioni e le indicazioni fornite dal Ministero della Giustizia: requisiti, modalità e termini per partecipare, le prove d’esame, i criteri di valutazione adottati, date e sedi delle sedute d’esame.
Esame di abilitazione avvocato 2024: requisiti, modalità e termini per partecipare
Le domande di partecipazione devono essere inviate dal 2 ottobre al 12 novembre 2024 esclusivamente per via telematica utilizzando la specifica procedura informatica disponibile a partire dal 2 ottobre sul sito del Ministero della Giustizia nella sezione “strumenti/concorsi, esami, assunzioni” a cui è possibile accedere cliccando su questo link https://concorsi.giustizia.it/esameavvocato/
Dopo aver effettuato la registrazione mediante le identità digitali SPID di secondo livello, Carta di Identità Elettronica (CIE) o la Carta Nazionale dei Servizi (CNS) il candidato dovrà inserire nella sezione anagrafica tutte le informazioni richieste dal sistema, indicando la casella di posta elettronica personale dove riceverà le successive comunicazioni.
Per partecipare all’esame ogni candidato è tenuto al pagamento di due istanze digitali, per un totale complessivo di 78,91 euro. Il pagamento deve avvenire durante la procedura di iscrizione all’esame, tramite la piattaforma PagoPA.
Possono presentare domanda solo coloro che hanno completato la pratica professionale forense entro il 10 novembre 2024. Chi non ha completato la pratica nel momento della presentazione della domanda, ma intende farlo entro il termine indicato nel bando, deve dichiararlo.
La domanda di partecipazione deve essere compilata e inviata online seguendo la procedura e i passaggi guidati dal sistema. Una volta completato il processo di iscrizione il candidato riceverà sulla propria casella di posta elettronica la notifica di presa in carico della domanda.
Nell’area riservata, sarà possibile visualizzare e scaricare la domanda inviata, la ricevuta che contiene il codice identificativo e il codice a barre e tutte le informazioni relative all’esame: date e sedi delle sedute, l’esito delle prove e la certificazione di presenza.
Sedi e date dell’esame
Le prove d’esame verranno svolte presso le sedi delle Corti d’appello di: Ancona, Bari, Bologna, Brescia, Cagliari, Caltanissetta, Campobasso, Catania, Catanzaro, Firenze, Genova, L’Aquila, Lecce, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Potenza, Reggio Calabria, Roma, Salerno, Torino, Trento, Trieste, Venezia e la sede distaccata di Bolzano.
La prima prova dell’esame di abilitazione è scritta e si svolgerà il 10 dicembre 2024 a partire dalle ore 9.00, presso le sedi sopra citate e indicate nell’art.1 del Decreto ministeriale del 24 luglio 2024.
Le prove e i criteri di valutazione
L’esame di Stato si articola in una prova scritta e in una prova orale.
La prova scritta consiste nella redazione di un atto giudiziario su un quesito proposto dal Ministero di Giustizia in una delle materie seguenti materie a scelta del candidato: diritto civile, il diritto penale e il diritto amministrativo. Per lo svolgimento della prova sono assegnate sette ore dal momento della dettatura del tema.
La successiva prova orale è pubblica, si svolge a non meno di 30 giorni di distanza dal deposito dell’elenco degli ammessi presso ciascuna Corte di appello ed è articolata in tre fasi:
- la prima fase ha ad oggetto l’analisi e la discussione di una questione pratico-applicativa, nella forma della soluzione di un caso, in una materia a scelta dal candidato tra: diritto civile, diritto penale e diritto amministrativo;
- la seconda fase consiste nella discussione di temi e questioni che dimostrino le capacità argomentative e di analisi giuridica del candidato in tre materie scelte dal candidato, di cui una di diritto processuale. Le restanti due materie possono essere scelte tra le seguenti: diritto civile, diritto penale, diritto amministrativo, diritto processuale civile e diritto processuale penale;
- la terza e ultima fase della prova orale verte sull’effettiva dimostrazione della conoscenza dell’ordinamento forense e dei diritti e doveri dell’avvocato.
Criteri di valutazione
Alla prova orale sono ammessi i candidati che hanno conseguito un punteggio minimo di 18 punti. Per la valutazione dell’elaborato scritto ogni componente della sottocommissione d’esame dispone di dieci punti di merito.
Il punteggio complessivo minimo per il superamento della prova orale è di 105 punti, con almeno 18 punti in ogni materia oggetto dell’esame. Per la valutazione della prova orale ogni componente della sottocommissione d’esame dispone di dieci punti di merito in ciascuna delle materie.
Il bando d’esame pubblicato in Gazzetta ufficiale in data 30.07.2024 è consultabile al seguente link: https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2024/07/30/24E05509/s4
Per conoscere tutti i concorsi pubblici in scadenza ad agosto 2024 a cui è possibile presentare la domanda entro la fine del mese consigliamo la lettura dell’articolo: Quali sono i concorsi pubblici in scadenza ad agosto 2024?
Fonte: articolo di Martina Pietrograzia