L’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha pubblicato un nuovo bando di concorso, per il 2024, per la ricerca di nuovi ispettori di vigilanza: ecco cosa sapere.


Anche se siamo nel pieno dell’estate, la macchina dei concorsi non si ferma, con procedure concorsuali in arrivo e in scadenza.
Stavolta tocca all’Ispettorato Nazionale del Lavoro, che ha pubblicato un nuovo bando di concorso per implementare il suo organico.

Vediamo quali sono le posizioni ricercate e i requisiti per partecipare.

Concorso Ispettorato Nazionale del Lavoro 2024: quanti e quali sono i posti messi a disposizione

L’INL ha indetto un nuovo concorso per l’assunzione di 750 unità di personale non dirigenziale, da inquadrare nell’area funzionari, nel ruolo d’ispettori di vigilanza tecnica, salute e sicurezza.

I 750 posti saranno così ripartiti:

  • 11 posti in Abruzzo;
  • 100 posti in Emilia-Romagna;
  • 34 posti in Friuli-Venezia Giulia;
  • 46 posti nel Lazio;
  • 35 posti in Liguria;
  • 190 posti in Lombardia;
  • 34 posti nelle Marche;
  • 14 posti in Molise;
  • 83 posti in Piemonte;
  • 21 posti in Sardegna;
  • 67 posti in Toscana;
  • 10 posti in Umbria;
  • 105 posti in Veneto.

I candidati potranno partecipare solo per una regione. Tutti i posti saranno a tempo indeterminato e inquadrati secondo la classificazione del personale, introdotta dal CCNL Funzioni Centrali 2019/2021.

Concorso Ispettorato Nazionale del Lavoro 2024: quali sono i requisiti richiesti

Oltre ai requisiti generali, come la cittadinanza italiana e il godimento dei diritti civili e politici, i candidati dovranno essere in possesso di un requisito specifico, legato al titolo di studio.

Ai candidati sarà richiesto uno dei seguenti titoli di studio:

  • Laurea triennale in Ingegneria civile e ambientale, Ingegneria industriale, Scienze dell’architettura, Scienze e tecnologie chimiche, Scienze e tecnologie fisiche, Scienze e tecniche dell’edilizia, Professioni sanitarie della prevenzione;
  • Diploma di laurea in Ingegneria, Architettura, Chimica, Fisica (vecchio ordinamento);
  • Laurea magistrale in Architettura del paesaggio, Architettura e ingegneria edile-architettura, Scienze chimiche, Modellistica matematico-fisica per l’ingegneria, Ingegneria civile, Ingegneria dei sistemi edilizi, Ingegneria meccanica, Ingegneria della sicurezza, Scienze delle professioni sanitarie della prevenzione;
  • Laurea specialistica in Architettura del paesaggio, Architettura e ingegneria edile, Ingegneria meccanica, Scienze chimiche, Fisica, Modellistica matematico-fisica per l’ingegneria, Ingegneria civile, Scienze nelle professioni sanitarie della prevenzione.

Concorso Ispettorato Nazionale del Lavoro 2024: come si svolgeranno le prove

Il concorso prevede un’unica prova preselettiva scritta.

La prova si svolgerà in 180 minuti e consisterà nella risoluzione di 6 quesiti a risposta sintetica, su argomenti di carattere, anche interdisciplinare, attinenti alle seguenti materie:

  • Scienze delle costruzioni;
  • Disciplina in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro;
  • Decreto legislativo n°17/2010;
  • Regolamento UE 2016/425 sui dispositivi di protezione individuale;
  • Normativa sugli ascensori e i generatori di vapore;
  • Elementi di procedura penale;
  • Normativa in materia di radiazioni ionizzanti;
  • Elementi di chimica;
  • Elementi di diritto del lavoro;
  • Conoscenza della lingua inglese;
  • Conoscenza e utilizzo delle applicazioni informatiche e dei software più diffusi.

Concorso Ispettorato Nazionale del Lavoro 2024: come inviare la domanda

Le domande potranno essere inviate sul Portale InPA, entro il 28 agosto 2024.
I candidati dovranno essere in possesso dello Spid o di una Pec.

Qui è possibile consultare il bando del concorso, con tutte le informazioni utili.