Il Ministero della Giustizia ha pubblicato un nuovo bando di concorso 2024, per l’assunzione di 1000 autisti: ecco cosa sapere.


È arrivata una nuova possibilità di assunzione, presso il Ministero della Giustizia.

Il concorso punta a potenziare l’efficienza operativa del Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria, integrando nuovo personale qualificato nell’Area Assistenti.

Vediamo allora quali sono i requisiti e come partecipare.

Concorso autisti Ministero della Giustizia 2024: quali e quanti sono i posti messi a disposizione

Il concorso prevede la copertura di 1000 posti, nel ruolo di conducenti di automezzi (area II), da destinare agli uffici giudiziari.
Come anticipato, il nuovo concorso punta a rafforzare l’efficienza degli uffici giudiziari, in modo da garantire una gestione ottimale dei trasporti e dei servizi logistici necessari.

Tutti i posti sono a tempo pieno e indeterminato e il ruolo è inquadrato come Assistente.
I vincitori del concorso saranno inseriti in una graduatoria e potranno scegliere la sede di lavoro, a seconda del punteggio ottenuto, dando la precedenza della scelta ai primi classificati.

Concorso autisti Ministero della Giustizia 2024: quali sono i requisiti richiesti

Per poter partecipare, ai candidati sono richiesti i requisiti generali, ovvero la maggiore età, il possesso dei diritti civili e la cittadinanza italiana.

Ai candidati, però, sono richiesti anche alcuni requisiti specifici:

  • Possesso del diploma di maturità di scuola secondaria di secondo grado;
  • Idoneità psico-fisica allo svolgimento delle mansioni previste per il profilo professionale;
  • Possesso di una patente di guida categoria B, valida da almeno tre anni e con un punteggio residuo di almeno 18 punti;
  • Non essere incorsi, negli ultimi tre anni, nella sospensione della patente, ai sensi degli art. 186 e 187 del Codice della Strada.

Concorso autisti Ministero della Giustizia 2024: come si svolgeranno le prove

L’iter concorsuale sarà il seguente:

  • Valutazione dei titoli;
  • Prova scritta;
  • Prova pratica di guida.

Valutazione dei titoli

Prima dell’inizio delle prove, ci sarà la valutazione dei titoli dei candidati, finalizzata all’ammissione della prova scritta.

Saranno valutati i seguenti titoli:

  • Voto del diploma;
  • Attestato di abilitazione come istruttore di guida, rilasciato dalla Motorizzazione Civile;
  • Iscrizione al Ruolo dei periti assicurativi;
  • Patente D;
  • Esperienza di lavoro documentata, di almeno 24 mesi (anche non consecutivi), negli ultimi cinque anni, come conducente di autoveicoli di trasporto di persone delle forze di polizia e dei corpi militari;
  • Patente C.

Per la valutazione dei titoli, sarà d’obbligo allegare la copia dei documenti richiesti.

Prova scritta

La prova scritta consisterà in un test composto da 30 quesiti a risposta multipla, ai quali rispondere in un tempo massimo di 45 minuti.

Le materie saranno le seguenti:

  • Norme generali in materia di pubblico impiego, con particolare riferimento alla disciplina del rapporto di lavoro;
  • Codice della Strada, con riguardo alla segnaletica stradale;
  • Conoscenza base delle funzioni Word ed Excel;
  • Conoscenza della lingua inglese con livello almeno di A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue.

Prova pratica di guida

La prova pratica di guida valuterà l’idoneità dei candidati alla conduzione di veicoli. Avrà una durata massima di 15 minuti.
Ecco cosa si valuterà:

  • Preparazione alla guida: regolazione del sedile nella corretta posizione, regolazione degli specchietti retrovisori, cinture e poggiatesta, controllo della chiusura delle porte e controllo e corretto utilizzo di almeno tre dispositivi tra pneumatici, sterzo, freni, dispositivi di segnalazione acustica e luminosa e controllo dei livelli dell’olio;
  • Manovre di frenata di precisione, rispetto ad un punto di arresto predeterminato;
  • Manovre di inversione del veicolo;
  • Manovre di parcheggio del veicolo e uscita dallo spazio di parcheggio;
  • Attrezzatura del veicolo: conoscenza e utilizzo di almeno due elementi che costituiscono l’attrezzatura a corredo del veicolo.

Concorso autisti Ministero della Giustizia 2024: come inviare la domanda

Per poter partecipare, i candidati dovranno inviare le domande sul Portale InPA e dovranno essere in possesso dello Spid e di una Pec.
Le domande potranno essere inviate entro le ore 12.00 del 25 settembre.

Qui è possibile trovare il bando del concorso con tutte le informazioni.