Mentre sono in via di svolgimento e espletamento concorsi per oltre 5000 posti, l’Agenzia delle Entrate sta per avviare nuove selezioni per ulteriori 4038 risorse, alcune delle quali vedranno il via da fine 2024, altre da inizio 2025.


Attivi anche una serie di bandi che stanno permettendo progressioni interne di carriere con passaggi all’area dirigenziale e figure di funzionari. Nonostante alcuni slittamenti dovuti alla legge di bilancio che ha imposto una revisione al numero di personale richiesto sembra ormai si sia giunti all’avvio di questa nuova fase concorsuale.

Proprio dalla pagina ufficiale di Agenzia delle Entrate si può accedere al documento di programmazione ufficiale, denominato “PROGRAMMA DI PUBBLICAZIONE DI BANDI DI CONCORSO SECONDO SEMESTRE 2024 – I SEMESTRE 2025”.  Programma che viene pubblicato, secondo le intenzioni dell’agenzia, “al solo fine di permettere ai potenziali candidati di programmare lo studio e la preparazione per affrontare le selezioni concorsuali”, per permettere quindi agli interessati di programmare per tempo lo studio e la preparazione di quelli che saranno di certo selezioni non facili.

I bandi dei concorsi per l’Agenzia delle Entrate 2024-2025, in arrivo ulteriori 4038 posti

I bandi, tutti a tempo pieno e indeterminato, verranno pubblicati per ogni singolo profilo richiesto e conterranno la disciplina dettagliata delle singole procedure concorsuali come anche i dettagli sulle materie di esame e sui requisiti di partecipazione, la scadenza per la presentazione della domanda di partecipazione. A tutti gli interessati si consiglia, quindi, una attenta vigilanza direttamente sul sito ufficiale di Agenzia delle Entrate alla pagina  https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/web/guest/agenzia/amministrazione-trasparente/bandi-di-concorso. Nessun limite di età previsto, se non quella di aver raggiunto l’età pensionabile. Probabile che per accedere alla presentazione della domanda, che avverrà tramite portale telematico, così come lo svolgimento delle prove, sarà necessario munirsi, o controllare che sia regolare e che si ricordino i dati di accesso, di identità digitale e possibilmente anche di una pec, che potrebbe agevolare comunicazioni ufficiali tra il singolo e l’Agenzia.

Profili richiesti

Elevata la professionalizzazione e i titoli di studio richiesti, dai funzionari esperti in fiscalità internazionale e tecnici specializzati nella gestione di infrastrutture e sicurezza, fino ai dirigenti per la gestione delle risorse umane, una occasione da non perdere per laureati in discipline economiche, giuridiche, tecniche e ingegneristiche che vogliano confrontarsi con una realtà complessa e articolata come quella dell’Agenzia delle Entrate e magari superare alcuni preconcetti su una Istituzione molto temuta e poco ‘amata’ dagli Italiani, visti i dati recentemente diffusi dal Mef nell’ultimo rapporto sull’evasione fiscale e contributiva pubblicato a inizio ottobre, che ha stimato una evasione fiscale in Italia a quota 82 miliardi.  

Titoli di studio

Per tutti i profili attinenti le risorse umane con ruolo di Funzionari per Attività di Selezione, Valutazione, Formazione e Sviluppo delle Risorse Umane, si potrà accedere alle selezioni solo se in possesso di Laurea triennale in Scienze e Tecniche Psicologiche, Scienze dell’Educazione e della Formazione, Sociologia, Scienze dei servizi giuridici, Scienze dell’Amministrazione e dell’Organizzazione, Scienze politiche e delle relazioni internazionali, Scienze Economiche, oppure titoli equiparati; Diploma di laurea pre-D.M. n. 509/99 in Giurisprudenza, Scienze politiche, Psicologia, Sociologia, Economia e commercio, Scienze della formazione, Scienze dell’educazione, o titoli equipollenti per legge;  Laurea magistrale o specialistica in aree correlate alle scienze sociali, umanistiche o della gestione.

Se si è in possesso di una Laurea triennale in Scienze dei servizi giuridici, Scienze dell’Amministrazione e dell’Organizzazione, Scienze politiche e delle relazioni internazionali, Scienze economiche, Scienze dell’Economia e della gestione aziendale, Diploma di laurea pre-D.M. n. 509/99 in Giurisprudenza, Scienze politiche, Economia e commercio, e tutti i titoli equiparati o  equipollenti per legge, si potrà accedere a tutte le selezioni per Funzionari per Attività Tributaria, suddivisi in diversi bandi e profili.

Se invece si è in possesso di una Laurea triennale in Ingegneria Civile e Ambientale, Ingegneria Industriale, Scienze dell’architettura, Scienze e tecniche dell’edilizia, oppure titoli equiparati, un Diploma di laurea pre-D.M. n. 509/99 in Ingegneria o Architettura, o titoli equipollenti per legge, una Laurea magistrale o specialistica in classi di laurea correlate all’ingegneria o all’architettura, si potrà accedere ai concorsi finalizzati a ricoprire i profili tecnici di Funzionari per Processi di Logistica e Approvvigionamenti.

Vi saranno poi delle selezioni finalizzate a ricercare ‘esperti’ in differenti materie, potranno essere richiesti titoli di studio specifici, di ceto con un focus su profili formati in discipline giuridiche, economiche e amministrative. Per questa categoria sarà davvero fondamentale il controllo periodico sull’uscita di nuovi bandi e l’attenta lettura delle caratteristiche individuate per ogni singolo profilo ricercato.

Come si svolgeranno le procedure concorsuali?

Le procedure concorsuali in essere, per l’Agenzia delle Entrate, non hanno previsto né test psico-attitudinali né un colloquio/prova orale, ma una sola prova scritta, con quiz a risposta multipla, specifici per diverso profilo e diverso concorso, somministrata attraverso un terminale/palmare. Per l’espletamento delle selezioni pubbliche, precisa l’Agenzia, sul proprio sito web ufficiale, “viene utilizzata la piattaforma Concorsi Smart gestita da FORMEZ PA, che risponde ai criteri e ai requisiti dettati dall’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN)”.

A garanzia dell’univocità e della sicurezza del dato, le procedure di concorso si basano su una blockchain immutabile, centralizzata e verificabile. Il sistema di sicurezza è garantito attraverso l’immodificabilità dei dati, che combina robuste tecniche di crittografia e un sistema di log centralizzato ed avanzato. Tale metodologia registra ogni transazione e interazione nel contesto del concorso, garantendo la verifica della sicurezza complessiva e instaurando un ambiente fidato e trasparente per tutti i partecipanti.”

Massima trasparenza prevista, dunque e allerta per attacchi informatici e manipolazione dei sistemi che potrebbe permettere qualche ‘promozione’ non meritata. Tutti i candidati che dovessero nutrire perplessità a riguardo, dopo la prova, potranno inviare ai sensi dalla legge 241/1990, come diretti interessati, una richiesta di accesso agli atti per verificare i log e certificare l’integrità dei documenti a: concorsi@pec.formez.it