L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) ha recentemente annunciato un ampliamento dei posti disponibili nel concorso pubblico per 415 assistenti amministrativi e un nuovo bando in arrivo per 59 funzionari.


Le nuove assunzioni testimoniano l’impegno dell’Agenzia delle Dogane nel potenziare il proprio organico, offrendo opportunità di carriera sia a diplomati che a laureati. Con questi concorsi, l’ADM punta a garantire un servizio più efficiente e ad affrontare le sfide di un contesto economico e normativo in costante evoluzione.

Agenzia Dogane, aumento posti concorso assistenti e nuovo bando per funzionari

Grazie a questa modifica al concorso lanciato lo scorso 30 dicembre, saranno aggiunte 46 posizioni, portando il totale a 461. Contestualmente, l’ADM ha comunicato che le scadenze per la presentazione delle candidature, fissate al 20 gennaio 2025, saranno prorogate, offrendo ai candidati un tempo supplementare per partecipare.

Oltre all’incremento dei posti per gli assistenti, l’ADM ha annunciato l’imminente pubblicazione di un bando per 59 funzionari tecnici, autorizzato dalla Legge di Bilancio 2025. I nuovi assunti saranno impiegati in ruoli specialistici, come statistici e fisici, per supportare l’efficienza operativa dell’agenzia.

Posti aggiuntivi e distribuzione regionale del concorso per gli amministrativi

Il concorso prevede una suddivisione geografica delle posizioni per garantire opportunità su tutto il territorio nazionale. Tra le regioni con il maggior numero di posti spiccano la Lombardia, con 80 posizioni, il Veneto (40) e l’Emilia-Romagna (30). Sono inoltre previste assegnazioni specifiche in aree strategiche come Gela, Pantelleria, Oristano e Nuoro. Dieci posti saranno riservati alla Provincia Autonoma di Bolzano.

I requisiti di accesso includono il possesso di un diploma di scuola superiore, la cittadinanza italiana o un equivalente diritto di partecipazione, e l’idoneità fisica all’impiego. È inoltre necessario non avere condanne penali o provvedimenti disciplinari che impediscano l’accesso al ruolo. I candidati con titoli di studio conseguiti all’estero dovranno ottenere una dichiarazione di equivalenza tramite il Dipartimento della Funzione Pubblica.

La selezione: una sola prova scritta

Il processo di selezione prevede un’unica prova scritta, volta a valutare conoscenze in ambiti giuridici (diritto costituzionale, amministrativo, tributario ed europeo), economici (economia politica e contabilità aziendale) e specifici del settore doganale. Saranno inoltre verificati il livello di inglese e le competenze informatiche, indispensabili per operare in un contesto sempre più digitalizzato. Le candidature dovranno essere inoltrate esclusivamente attraverso la piattaforma “inPA”.

Le responsabilità degli assistenti amministrativi e dei funzionari tecnici

Gli assistenti amministrativi tributari svolgono un ruolo chiave nella gestione operativa e documentale dell’ADM. Tra le loro responsabilità figurano il supporto alla redazione di atti amministrativi, l’identificazione di anomalie operative e la gestione dei flussi documentali. Per ricoprire questi incarichi, sono richieste competenze trasversali quali affidabilità, capacità analitiche e doti comunicative.

Invece i funzionari svolgono compiti cruciali legati al controllo delle merci in transito, tra cui la verifica dei documenti doganali, l’ispezione fisica dei carichi e la collaborazione con altre autorità per prevenire traffici illeciti. Parallelamente, gli esperti in legislazione doganale offrono consulenza normativa e aggiornano le procedure interne in base alle evoluzioni legislative. Sul fronte digitale, i tecnici informatici garantiscono infine la sicurezza dei dati e lo sviluppo di strumenti digitali avanzati per ottimizzare le operazioni doganali.