Con un Decreto Ministeriale, è stato deciso il differimento al 1° gennaio, per quanto riguarda le comunicazioni relative allo smart working.
Differimento comunicazioni smart working 1° gennaio: la questione smart working rimane centrale anche per la fine del 2022.
Col nuovo decreto del Ministero del Lavoro è stata presa la decisione di posticipare al 1° gennaio la comunicazione sul lavoro agile.
Vediamo nel dettaglio.
Differimento comunicazioni smart working 1° gennaio: la decisione nel nuovo decreto
Il decreto, emanato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in data 24 novembre 2022, stabilisce un differimento al 1° gennaio 2023 del termine per l’adempimento delle comunicazioni dello smart working per i dipendenti.
Si tratta della terza proroga del termine: l’ultima era stata fissata al prossimo 1° dicembre 2022.
In questo modo sarà garantita la possibilità di adeguarsi alle modalità, definite dal Decreto ministeriale n.149 del 22 agosto 2022, a tutti i soggetti obbligati e abilitati.
Nel Decreto, inoltre, è stata resa disponibile una modalità alternativa per inoltrare le comunicazioni sul lavoro agile. Ovvero un applicativo informatico, che consentirà di assolvere gli obblighi in maniera più semplice e veloce, tramite un file Excel.
Le regole attuali sullo smart working
Per le politiche attuali sullo smart working, facciamo riferimento al Decreto del 22 agosto 2022 (disponibile dal 1° settembre scorso). Nel Decreto si prevede che il datore di lavoro comunichi, in via telematica al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, i nominativi dei lavoratori e la data di inizio e fine delle prestazioni di lavoro in modalità agile.
Il modello, con tutte le informazioni relative all’accordo sul lavoro agile, dovrà essere trasmesso trasmesso, in via telematica, mediante il portale dei servizi on-line del Ministero del Lavoro, previa autenticazione tramite SPID o CIE.
Qui potrete trovare un modulo, messo a disposizione dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, da poter utilizzare per la comunicazione sul lavoro agile.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it