L’IT Wallet si prepara per l’arrivo della patente e della tessera sanitaria, in via sperimentale: ecco cosa sappiamo.


Dal prossimo mese, l’IT Wallet passa ad una nuova fase di sperimentazione, con l’introduzione di nuovi documenti digitali sull’App Io, disponibile sullo smartphone.

In questa fase della sperimentazione, arriveranno la patente e la tessera sanitaria. Entro la fine del 2024, invece, dovrebbe essere introdotta anche la carta d’identità elettronica.

Ecco tutto ciò che sappiamo al riguardo.

IT Wallet: a luglio 2024 saranno introdotti patente e tessera sanitaria

Inizia una nuova fase di sperimentazione per l’IT Wallet, il sistema di portafoglio che consentirà di conservare alcuni documenti, in versione digitale.
La nuova fase interesserà un campione rappresentativo della popolazione per età, regione di provenienza e professione.

L’introduzione sarà a cura del Dipartimento per la Trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, insieme ad AgID (Agenzia per l’Italia Digitale).
Il progetto può contare sui fondi del Pnrr destinati per la digitalizzazione.

Come detto, in questa prima fase di sperimentazione, saranno introdotti la tessera sanitaria e la patente.

Tra settembre e ottobre 2024, invece, inizierà la seconda fase del test. L’IT Wallet sarà esteso ad una platea più ampia, che potrà richiedere gratuitamente la versione digitale della patente, della tessera sanitaria e della carta europea della disabilità sull’AppIo, certificati con firma elettronica.

Per la carta d’identità elettronica, invece, bisognerà aspettare qualche altro mese.

Come obiettivo del Governo, ad inizio 2025, il portafoglio digitale sarà disponibile sullo smartphone degli italiani. Si tratta del primo passo verso il sistema che la Commissione Ue chiama European Digital Identity (EUDI) Wallet che, nel 2026, dovrà essere disponibile in tutti i Paesi dell’Unione Europea.

Dal 2026, infatti, dovrebbe prendere forma un sistema di riconoscimento organico valido per tutti i cittadini Ue.
Secondo la Commissione europea, tutti gli utenti potranno utilizzare i servizi online per condividere documenti digitali, effettuare pagamenti e aprire conti bancari.


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it