contratto-lavoro-occasionale-agricolo-modello-unilavAggiornato il modello UNILAV che riguarda il contratto di lavoro occasionale agricolo: ecco tutti i dettagli e le novità.


Questi contratti di prestazione occasionale (Cpo), non sono ticket finalizzati a retribuire i lavori saltuari, ma veri e propri contratti di lavoro, anche se le modalità di attivazione della prestazione e di pagamento ricordano, in parte, la vecchia disciplina dei buoni per il lavoro occasionale accessorio.

Anche le imprese del settore agricolo possono ricorrere al contratto di prestazione occasionale, ma solo per le prestazioni rese da alcuni lavoratori specificatamente individuati, nei limiti di importo e osservando tutte le altre disposizioni previste dalla legge

Tuttavia la manovra 2023 ha approvato alcune novità che hanno richiesto l’aggiornamento del modello UNILAV.

Contratto di lavoro occasionale agricolo: aggiornato il modello UNILAV

Si ricorda che la Legge di Bilancio 2023 introduce una normativa transitoria speciale per il biennio 2023-2024 che consente alle imprese agricole il ricorso alle prestazioni occasionali a tempo determinato riferite:

  • ad attività di natura stagionale di durata non superiore a 45 giornate annue per singolo lavoratore
  • e rese da soggetti che, a eccezione dei pensionati, non abbiano avuto un ordinario rapporto di lavoro subordinato in agricoltura nei tre anni precedenti all’instaurazione del rapporto.

Pertanto si è provveduto ad aggiornare il modello UNILAV inserendo nella tabella contratti il codice H.03.03 Prestazione agricola di lavoro subordinato occasionale a tempo determinato.

I datori di lavoro agricolo dovranno quindi selezionare questo codice per comunicare l’instaurazione, la modifica o la cessazione del rapporto di lavoro, come introdotto dalla Legge di Bilancio 2023.

 


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it