Il Ministero dell’Istruzione ha diffuso un vademecum per le scuole, in materia di Covid: diciamo addio alla DAD.
Addio DAD scuole: settembre è dietro l’angolo, così come il ritorno sui banchi per milioni di studenti.
In molti si sono interrogati su quali sarebbero state le nuove regole in campo di Covid, dopo due anni dallo scoppio della pandemia.
In soccorso, è arrivato il vademecum del Ministero dell’Istruzione, ideato insieme all’Istituto Superiore di Sanità.
Ecco allora le nuove linee guida e tutto quello che c’è da sapere sull’addio alla DAD.
Addio DAD scuole: le nuove linee guida
Con la fine dell’emergenza sanitaria, si ritorna anche alla normalità.
Lo scorso 28 agosto è arrivato il chiarimento del Ministero dell’Istruzione sulle nuove linee guida per la scuola, a partire da settembre.
Vediamole insieme.
Didattica a Distanza (DAD)
La Didattica a Distanza che tanto ha complicato la vita scolastica, negli ultimi due anni, cessa di esistere.
Come detto dal Ministero, infatti:
“La normativa speciale per il contesto scolastico, legata al virus SARS CoV 2, che consentiva tale modalità, cessa i propri effetti con la conclusione dell’anno scolastico 2021/2022”.
Gli studenti che risulteranno positivi al Covid-19 dovranno sottoporsi all’isolamento. Per il rientro in classe, sarà obbligatorio un test antigienico o molecolare negativo, presso i centri abilitati.
Raffreddore e mascherine
Il Ministero ha specificato che sarà concessa la permanenza a scuola degli studenti, anche con sintomi respiratori di lieve entità, in buone condizioni generali e che non presentano febbre.
Nella nota leggiamo:
“Nei bambini, la sola rinorrea è in condizione frequente e non può essere sempre motivo di non frequenza o allontanamento dalla scuola in assenza di febbre”.
Gli studenti con raffreddore, quindi, potranno stare in classe insieme agli altri, ma dovranno indossare la mascherina FFp2 finché i sintomi non saranno spariti e dovranno avere cura dell’igiene delle proprie mani.
Mascherine in classe
Come già annunciato nelle linee guida per la scuola, le mascherine non saranno più obbligatorie per gli studenti e i docenti.
A dover indossare la mascherina FFp2 saranno i docenti e gli studenti fragili.
Controlli per accesso ai locali scolastici
Non ci sarà più alcuna forma di controllo preventivo, per l’accesso ai locali scolastici (quindi, niente Green Pass o misurazione della febbre all’entrata).
Gli studenti che mostreranno sintomi relativi al Covid, come tosse, raffreddore, vomito, perdita del gusto e dell’olfatto e cefalea, verranno ospitati in una stanza dedicata o in un’area di isolamento.
Per quanto riguarda i minori, saranno avvisati i genitori.
Addio DAD scuole: potranno cambiare le misure?
Il Ministero ha specificato che potranno essere inserite ulteriori misure, se sussisteranno eventuali esigenze di sanità pubblica.
Il Presidente nazionale di Anp (Associazione nazionale dirigenti e alte professionalità della scuola), Antonio Giannelli, ha detto:
“il vademecum arrivato oggi dal ministero è un chiarimento molto opportuno che viene incontro alle tantissime richieste di delucidazioni presentate dalle istituzioni scolastiche. La scelta di pubblicare delle FAQ aiuta i dirigenti a comprendere e mettere in pratica alcuni aspetti operativi delle recenti indicazioni del ministero della Salute”.
Qui potrete trovare il vademecum inviato alle scuole.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it
Gli studenti con raffreddore, quindi, potranno stare in classe insieme agli altri, ma dovranno indossare la mascherina FFp2. Sai che favola!