Ecco le indicazioni fornite dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy per accedere ai nuovi fondi per il 2023 dedicati alle Imprese: disponibile la circolare sulle ZFU Sisma Centro Italia.
Questa circolare direttoriale chiarisce i termini e le modalità per la presentazione delle domande di accesso alle agevolazioni per l’anno 2023 previsto dall’articolo 1 della legge 197 del 2022.
Questa disposizione normativa ha prorogato il periodo di fruizione delle agevolazioni dedicate alle imprse per le ZFU (Zone Franche Urbane) già concesse per il periodo d’imposta 2023.
Le Zone Franche Urbane in sintesi sono ambiti territoriali, di dimensione prestabilita, dove si concentrano programmi di defiscalizzazione e decontribuzione rivolti alle imprese. Nate sulla base dell’esperienza francese delle Zones Franches Urbanes nell’obiettivo di favorire lo sviluppo economico e sociale di quartieri e aree urbane caratterizzate da disagio sociale, economico ed occupazionale, le ZFU intervengono anche per favorire la ripresa e lo sviluppo di territori colpiti da calamità naturali.
ZFU Sisma Centro Italia: come accedere ai fondi per il 2023
I periodi di imposta per i quali è concessa l’esenzione, originariamente circoscritti agli anni 2017 e 2018, sono stati prolungati – sempre nei limiti delle risorse disponibili e nel rispetto del regime de minimis – anche ai periodi di imposta 2019, 2020, 2021 e 2022.
La legge 197/2022 ha stanziato per l’intervento agevolativo, ulteriori 60 milioni di euro per l’anno in corso.
Destinatari dell’intervento sono le imprese e i titolari di reddito di lavoro autonomo localizzati nella Zona Franca Urbana istituita nei comuni del Lazio, dell’Umbria, delle Marche e dell’Abruzzo colpiti dagli eventi sismici che si sono susseguiti a far data dal 24 agosto 2016.
Le esenzioni fiscali e contributive potranno essere richieste a partire dal 2 maggio e fino al 24 maggio 2023.
Beneficiari delle nuove agevolazioni sono esclusivamente le imprese e i titolari di reddito di lavoro autonomo regolarmente costituiti e attivi alla data del 31 dicembre 2021, già beneficiari delle agevolazioni di cui all’articolo 46, comma 2, del decreto-legge 50/2017 nell’ambito dei precedenti bandi emanati dal Ministero.
Documenti utili
Qui di seguito tutti i documenti correlati alle agevolazioni:
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it