viminale-ordinanza-musumeci-migrantiIl Viminale si pronuncia sull’Ordinanza del Governatore della Sicilia Nello Musumeci sui migranti: è illegittima e non ha alcun valore.


A mettere il punto sulla vicenda è il Ministero dell’Interno, che spiega i motivi per cui l’Ordinanza di Nello Musumeci sarebbe illegittima.

Ci riferiamo all’Ordinanza che prevedeva il trasferimento di tutti i migranti presenti negli hotspot e in ogni centro di accoglienza della Sicilia in strutture fuori dall’isola.

Perché per il Viminale l’Ordinanza di Musumeci sui migranti è illegittima?

A questo punto il Viminale è dovuto intervenire sulla vicenda per operare dei chiarimenti.

In pratica, secondo quanto ha riferito il Ministero dell’Interno, quella dei migranti é una materia di competenza statale. Pertanto un’ordinanza regionale non può incidervi, risultando illegittima.

Con toni distensivi, il Ministero dell’Interno fa inoltre trapelare che si sta facendo di tutto per alleggerire la pressione sulla Sicilia.

Si stanno infatti in queste ore cercando altre destinazioni e soluzioni. La nave Aurelia, ad esempio, sta tornando a Lampedusa. In tal modo si stanno facendo dei trasferimenti di migranti dall’hotspot dell’isola che è il più problematico di tutti.

Ricordiamo in sintesi che l’ordinanza (qui il testo completo) prevedeva l’evacuazione di tutti i migranti presenti negli hotspot e in ogni centro di accoglienza della Sicilia, improrogabilmente trasferiti in strutture fuori dall’isola.

Secondo l’Ordinanza la Regione Siciliana, mediante le A.S.P. territorialmente competenti metteva a disposizione delle autorità nazionali il personale necessario ai controlli sanitari per consentire il trasferimento dei migranti in sicurezza.

Il videocommento dell’esperto

Per fornire chiarimenti sulle controversie giuridiche della vicenda, Simone Chiarelli, dirigente di Pubblica Amministrazione Locale ed esperto in questioni giuridiche di diritto amministrativo nei settori degli appalti, SUAP, e disciplina generale degli Enti locali, ha messo a disposizione un video di riepilogo.


Fonte: articolo della redazione, video di Simone Chiarelli