Il ministro Alfano ha presentato al Viminale un progetto che prevede lo snellimento di norme e procedure antincendio. «La rivoluzione burocratica semplifica la vita di milioni di italiani. Meno carta, tempi certi, più sicurezza e anche risparmi»
Per facilitare le imprese e i professionisti nel settore antincendi, è stato presentato oggi al Viminale un progetto dei Vigili del fuoco che prevede lo snellimento di norme e procedure e che salvaguarda, nello stesso tempo, le garanzie di sicurezza delle persone e dei beni.
«Il progetto forma un modello di declinazione della sussidiarietà orizzontale – ha detto il ministro dell’Interno Angelino Alfano nella conferenza stampa di presentazione – e questo è il nucleo di quello che vogliamo realizzare, con il protagonismo dei professionisti che si assumono la responsabilità delle scelte. In questo progetto sono dunque le linee guida della rivoluzione burocratica che semplifica la vita di milioni di italiani, dagli imprenditori agli artigiani, dai professionisti ai cittadini».
Presenti all’incontro con la stampa il sottosegretario Gianpiero Bocci, il capo del Dipartimento dei Vigili del fuoco, del Soccorso pubblico e della Difesa civile Alberto Di Pace, Il capo di Gabinetto Luciana Lamorgese, il capo della Polizia Alessandro Pansa, il capo del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco Alfio Pini e i vertici dell’amministrazione dell’Interno.
«L’importanza della giornata – ha proseguito Alfano – è nell’esempio che i Vigili del fuoco offrono alle altre pubbliche amministrazioni, un esempio perchè cede il passo ai professionisti italiani, realizzando finalmente la sussidiarietà orizzontale: lo Stato non regola più il dettaglio, i professionisti lo realizzano».
«I Vigili del fuoco sono protagonisti della semplificazione poichè da oggi la prevenzione per la prima volta fa rima con semplificazione. Meno carta, tempi certi, più sicurezza e anche risparmi».
Il ministro ha voluto ringraziare, in particolare, i 60 «giovani e smart» ingegneri dei Vigili del fuoco che hanno realizzato il progetto, finalizzato a semplificare la vita a imprese, commercianti, artigiani, alberghi e non solo: «Scuole e ospedali verranno messi a norma e non ci saranno più alibi per non farlo, persino i centri storici saranno favoriti dalla semplificazione. Guadagneranno tutti e alla fine guadagnerà l’Italia. Con questo progetto oggi abbiamo fatto fino in fondo la nostra parte».
Il ministro Alfano ha concluso affiancando alle decine di volumi di norme e procedure, accatastati su un tavolo, le 200 pagine del progetto, mostrando in maniera tangibile cosa s’intende per semplificazione. Le pagine del progetto presto diverranno ipertestuali, consentendo ai professionisti di consultare i link diretti alla norma di interesse con le varie possibilità di soluzione tecnica applicabile.
FONTE: Ministero dell’interno