Dietrofront del Governo: per quanto riguarda i vaccini le autocertificazioni non bastano più, l’obbligo è di nuovo vigente. Ed è caos nelle Scuole.
Nessuna proroga per mettersi in regola con le vaccinazioni, sarebbe questa la nuova linea del governo giallo-verde dopo una estate di riflessione sull’emendamento milleproroghe che consentiva ai genitori dubbiosi sui vaccini di procrastinare per un altro anno.
I vaccini restano pertanto obbligatori. La maggioranza M5S-Lega, infatti, sta valutando una serie di emendamenti che abrogano dal decreto Milleproroghe approvato ad agosto il comma che rende non obbligatori i vaccini per i bambini di asili e materne.
Il ‘caso vaccini‘ era esploso ad inizio agosto quando, nell’ambito del decreto Milleproroghe, era stato approvato su proposta di M5S e Lega un emendamento che faceva slittare al 2019-2020 l’obbligo vaccinale per l’iscrizione alla scuola dell’infanzia. Tale norma sollevò un polverone di polemiche in quanto, se approvata, avrebbe consentito l’accesso dei bambini a nidi e materne anche in assenza dei certificati vaccinali.
Gli emendamenti al Senato
Ricordiamo che durante l’approvazione in Senato del Milleproroghe erano stati presentati da M5S e Lega due emendamenti identici che spostano di un anno, al 2019-2020, il divieto di accesso ai servizi educativi per l’infanzia e alle scuole per l’infanzia per i bambini le cui famiglie non hanno presentato la documentazione sulla vaccinazione effettuata.
Nell’emendamento si leggeva che “Per il prossimo anno scolastico tutti i bambini, compresi quelli sprovvisti di documentazione sulla loro vaccinazione, potranno accedere alle scuole per l’infanzia. L’obbligo slitta al 2019-2010. Una decisione di buon senso per la quale esprimiamo grande soddisfazione”.
Un nuovo emendamento, invece, presentato dai relatori che cancella, di fatto, quanto deciso dal Senato. Dopo che il decreto milleproproghe aveva modificato la precedente normativa, concedendo l’iscrizione all’anno scolastico con la sola autocertificazione, ora nessun alunno non in regola con la profilassi verrà ammesso all’anno scolastico 2018-2019.
L’emendamento giunge dopo la levata di scudi da più parti, non ultimi l’Anp (Associazione dei Presidi) che si è più volte schierata contro il rinvio e l’autocertificazione. Vaccini obbligatori: clamoroso dietrofront del governo. Su proposta di diversi gruppi parlamentari, la maggioranza ha intenzione di ‘sfornare’ un testo che abroghi dal decreto Milleproproghe il comma che rende non obbligatori i vaccini per i bambini di materne e asili.