numero verdeLe dodici vaccinazioni previste dal decreto – anti poliomielite, anti difterite, anti tetanica, anti epatite B, anti pertosse, anti emofilo B (esavalente), anti meningococco C e B, anti morbillo, parotite, rosolia e varicella) – devono essere tutte obbligatoriamente somministrare ai nati dal 2017. Per queste novità il Ministero della Salute ha attivato un nuovo numero verde.


 

Non tutti i bambini da 0 a 6 anni dovranno fare tutte le 12 vaccinazioni obbligatorie, perché per ogni classe di eta’ verranno considerate solo le vaccinazioni previste a suo tempo dal piano vaccinale. Lo prevede il decreto legge sulla prevenzione vaccinale illustrato a Roma dal ministro della Salute, Beatrice Lorenzin. Per avere tutte le informazioni sui vaccini, è attivo il numero verde 1500 del Ministero della Salute.

 

In linea, i cittadini trovano medici ed esperti del ministero e dell’Istituto Superiore di Sanità per fornire informazioni e risposte in merito alle novità introdotte dal recente decreto legge in materia di vaccinazioni obbligatorie da zero a 16 anni. Il numero è attivo dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 16.

 

Il servizio è stato inaugurato a Roma, appunto, dal ministro della Salute Beatrice Lorenzin.

 

Per effettuare le 12 vaccinazioni obbligatorie non saranno necessarie 12 diverse punture. Nello specifico, sei vaccini (anti poliomielite, anti difterite, anti tetano, anti epatite B, anti pertosse, anti Haemophilus Influenzae tipo B) possono essere somministrati contestualmente con la cosiddetta vaccinazione esavalente; quattro vaccini (anti morbillo, anti rosolia, anti parotite, anti varicella) possono essere somministrati con la cosiddetta vaccinazione quadrivalente, mentre i vaccini anti meningococco B e anti meningococco C devono essere somministrati separatamente. “Alcuni genitori- ha sottolineato Lorenzin- pensano di dover fare tutte le 12 vaccinazioni nel giro di una settimana, ma non funziona cosi’. Per effettuare le 12 vaccinazioni obbligatorie, poi, non saranno necessarie 12 diverse punture, ma di fatto 4 ci troviamo a fare quattro iniezioni piu’ i richiami secondo il calendario vaccinale”.