Viene cancellata la deroga al tetto di 240 mila euro per gli stipendi dei manager Pa per le società quotate e quelle emittenti strumenti finanziari quotati o che rilasciano titoli scambiati. Questo uno degli emendamenti soppressivi presentati dal governo al decreto competitività all’esame delle commissioni Ambiente e Industria a Montecitorio.

 

Continua a leggere dalla fonte: Repubblica