telemarketing-registro-opposizioni-cellulariLo scorso gennaio era stata approvata la riforma del Registro delle Opposizioni al Telemarketing, adesso esteso anche ai cellulari: adesso manca poco, entrerà in vigore entro il 27 luglio 2022.


Il portale del registro delle opposizioni comunica che entro il 27 luglio 2022 saranno attivati i nuovi servizi del RPO esteso a tutte le numerazioni. Durante la fase di avvio del nuovo sistema saranno sospesi i servizi.

Si pone così un freno al fenomeno del telemarketing selvaggio.

A seguito dell’avvio del Registro pubblico delle opposizioni esteso a tutti i numeri, cellulari, inclusi, le modalità di iscrizione per i cittadini saranno tre: TELEFONO, SITO WEB, EMAIL.

I nuovi riferimenti a cui inviare le richieste saranno resi pubblici contestualmente all’attivazione del nuovo servzio.

Telemarketing: il Registro delle opposizioni per i cellulari è in arrivo

Con il RPO è possibile bloccare il trattamento dei propri dati personali, presenti negli elenchi telefonici pubblici, da parte degli operatori che utilizzano tali elenchi per svolgere attività di marketing tramiteil telefono e/o la posta cartacea.

L’opposizione non annulla la validità dei consensi per contatti con finalità commerciali, rilasciati direttamente dagli utenti alle singole società, fermo restando il diritto di opposizione di cui all’art. 21 del Regolamento (UE) 2016/679.

COME FUNZIONA?

L’utente può richiedere l’iscrizione, l’aggiornamento dei dati e la revoca al RPO tramite quattro modalità:

  • web (compilazione di un modulo elettronico)
  • telefono (chiamata al numero verde RPO)
  • email (invio tramite posta elettronica di un apposito modulo)
  • raccomandata.

L’operatore di telemarketing che utilizza i dati presenti negli elenchi telefonici pubblici è tenuto a verificare con il RPO le liste dei potenziali contatti, tramite una serie di servizi disponibili sul sito.

L’ABBONATO

Per abbonato telefonico si intende l’utente – ovvero qualunque persona fisica, persona giuridica, ente o associazione – intestatario di un numero di telefono presente negli elenchi telefonici pubblici.

Al fine di non ricevere comunicazioni commerciali indesiderate, l’abbonato può opporsi al trattamento dei propri dati, effettuato mediante telefono e/o posta cartacea, iscrivendo gratuitamente il proprio numero di telefono al RPO.

L’OPERATORE

È qualunque soggetto, persona fisica o giuridica, che – in qualità di titolare del trattamento dei dati personali – intende svolgere attività di marketing mediante il telefono e/o la posta cartacea, utilizzando i dati degli utenti presenti negli elenchi telefonici pubblici (numeri di telefono ed eventuali indirizzi di posta associati). L’operatore è tenuto a registrarsi al RPO e a comunicare la lista dei numeri che intende contattare.

IL GESTORE

La realizzazione, la gestione e la manutenzione del Registro Pubblico delle Opposizioni – istituito con il D.P.R. n. 178/2010 ed esteso alla posta cartacea con il D.P.R. n. 149/2010 – è stata affidata dal Ministero dello Sviluppo Economico alla Fondazione Ugo Bordoni attraverso un contratto di servizio che ne sottolinea la natura di ente terzo, indipendente e impegnato in attività di pubblico interesse.

LE SANZIONI

La violazione del diritto di opposizione degli utenti – ovvero la mancata osservanza del RPO da parte degli operatori di telemarketing – è disciplinata dall’art. 83, par. 5, del Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati – Regolamento (UE) 2016/679, che prevede l’applicazione di sanzioni amministrative pecuniarie fino a 20 milioni di Euro o per le imprese, fino al 4 % del fatturato mondiale totale annuo dell’esercizio precedente.

 


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it